

Tabellino:
Napoli: Iezzo, Grava, Rinaudo (2' st Aronica), Contini, Zuniga, Amodio, Bogliacino (26' st Gargano), Rullo (17' st Hoffer), Pià, Datolo, Denis. A disp. Gianello, Maggio, Hamsik, Lavezzi. All. Mazzarri
Cittadella: Pierobon, Pisani, Manucci, Cherubin, Teoldi, Volpe (23' st Oliveira), Carteri (7' st Dalla Bona), Musso, Bellazzini, De Gasperi, Ardemagni (13' st Curiale). A disp. Villanova, Gorini, Iunco, Marchesan. All. Foscarini
Arbitro: Celi di Campobasso
Marcatore: 27' pt Bogliacino
Note: ammoniti Carteri, Amodio, Grava, Volpe, Manucci, Contini. Espulso al 36' st Pisani (C) per fallo da ultimo uomo.
Doveva essere una passeggiata, un turno contro una squadra di categoria inferiore da passare agevolmente. E' stata una gara durissima che il Napoli ha vinto soffrendo incredibilmente. I ragazzi di Mazzarri hanno avuto la meglio grazie ad una rete di Mariano Bogliacino al 28' ed accedono agli ottavi di Coppa Italia dove incontreranno la Juventus. Il tecnico azzurro ha schierato un Napoli rivoluzionato con gli innesti di Iezzo, Grava, Rullo, Amodio, Bogliacino, Datolo, Denis e Pià, mentre il Cittadella si è messo in campo con un ordinato 4-4-2.
L'inizio di gara è molto equilibrato, con gli azzurri che non riescono a trovare gli spazi nella difesa veneta che si chiude molto bene. Bogliacino è impreciso negli appoggi ed è il Cittadella a provarci due volte con Volpe ed Ardemagni, conclusioni controllate da Iezzo. Al 28' arriva il gol partita. Progressione sulla destra di Zuniga, doppia finta ad ubriacare un avversario, palla all'altezza del dischetto del rigore per Bogliacino che controlla ed insacca con il destro alle spalle dell'incolpevole Pierobon. Napoli in vantaggio. Non si gioca bene, ma il risultato sorride. Si vede Denis su punizione, ma l'argentino non centra la porta. Poi Ardemagni dalla distanza impegna severamente Iezzo, che si rifugia in corner. Al 38', ancora Zuniga vola sulla destra, entra in area ma viene chiuso al momento del tiro dalla difesa veneta. Il Napoli sembra essere venuto fuori alla distanza e ci si attende una ripresa tranquilla. Non sarà cosi.
Mazzarri toglie subito Rinaudo inserendo Aronica e spostando Contini al centro della difesa. Ardemagni suona la carica con una girata al volo di poco a lato, mentre a Datolo viene annullata una rete per fuori gioco. Il Cittadella si gioca la carta Curiale, al posto di Ardemagni, Mazzarri risponde con Hoffer in luogo di Rullo. L'austriaco si mette subito in luce con una buona giocata che manda al tiro Pià da ottima posizione, ma il brasiliano manda malamente il pallone alto. Al 65' il Napoli rischia grossissimo. Grava perde un pallone sul settore di destra, Curiale glielo porta via, salta anche Iezzo ma mette alto quando la porta era vuota. Incredibile errore per il Cittadella che può recriminare. La gara si accende e il Napoli prova a rispondere ancora con Hoffer, che stavolta manda al tiro Denis, diagonale di un soffio a lato. Entra Oliveira tra i veneti, Gargano tra gli azzurri, in luogo di Bogliacino fermato dai crampi. Ci provano Hoffer e Zuniga, il Cittadella si salva e replica con un cross di Curiale, che trova la deviazione di Aronica, sulla quale è attento Iezzo. Il Napoli soffre ma gli ospiti restano in dieci per l'espulsione di Pisani per un fallo da ultimo uomo sull'ottimo Zuniga. Il Cittadella non si dà per vinto e Iezzo salva la porta in due circostanze. All'89', Pià si mangia l'ennesimo gol della sua serata negativa. Nell'ultimo dei sei minuti di recupero Amodio perde palla, Curiale ha la palla buona sulla testa ma la spedisce di un nulla a lato con Iezzo immobile. Brivido finale, ma è andata bene.
Il Napoli riesce a portare a casa la partita, soffrendo in maniera veramente incredibile in una gara che poteva, anzi doveva, chiudere prima. Di buono resta la vittoria, il passaggio del turno e le prove di Zuniga, Hoffer e, in parte, Bogliacino. Disastrosi Pià e Amodio, negative le prove di Grava e Denis, evanescente Rullo. Onore ad un Cittadella che ci ha creduto fino alla fine, ma non ha avuto freddezza sotto porta. In coppa Italia la Juve attende il Napoli, che non può prescindere dai suoi giocatori migliori.
di Giuseppe Palmieri

FORZA QUAGLIARELLA
Di AKY - scritto il 27/11/2009 11:54:11
perfettamente d'accordo con lingus doveva strafare ed invece avete visto il gol che si e' mangiato sul passaggio di hoffer? ma questo dovrebbe essere il nostro grande attacante? e meno male che era in forma!!! per un golletto fatto da Denis con il milan vi eravate gia' tutti dimenticati i 100 che si e' mangiato l'anno scorso e soprattutto la staticita' e la poca profondita' che dava alla squadra. In piu' dei sette gol che ha fatto l'anno scorso solo 2 sono stati veramente suoi di testa con il bologna da calcio d'angolo e un altro con con una girata in area ma non ricordo con quale squadra il resto sono stati solo tapin semplici davanti alla porta (e tanti li ha anche sbagliati) creati da maggio hamsik o lavezzi infatti 3 di quei sette li ha fatti con la reggina in casa tutti identici.
""""" MA COME FATE A DIRE CHE DEVE GIOCARE AL POSTO DI QUAGLIARELLA"""""
Meditate meditate che forse l'unico problema di quagliarella e' che non gli arriva una palla e spesso per toccarne una deve arretrare a centrocampo assurdo!!!
e questo grazie anche al caro Lavezzi che gioca sempre a testa bassa e prova degli inutili dribling a centrocampo sembra che vuole spaccare il mondo ed invece spacca un'altra cosa a noi che ci guardiamo le partite quando o si mangia gol clamorosi (ormai si puo' dire alla lavezzi) o non passa quella cazzo di palla. per me meglio Datolo al fianco di quagliarella ed hamsik perche' e molto piu' tecnico di lavezzi alza la testa ed e' molto piu' preciso nei passaggi.
oppure avanzare maggio in attacco e mettere zuniga sulla fascia destra che per tutti quelli che lo hanno criticato ha dimostrato che giocando a destra puo' essere veramente esplosivo nelle accellerazioni, a un buon tiro e sa fare anche gli assist.
Per il resto io proverei un po' di piu' anche hoffer non si puo' valutare un giocatore senza farlo mai giocare e sicuramente saro' criticato io lo preferirei anche a lavezzi perche' passa di piu' la palla (assist a denis e pia') e veloce come il pocho e anche se in austria a fatto tanti gol quindi vede la porta piu' di lavezzi che invece tanti gol non li ha mai fatti nemmeno in argentina dove potrei segnare anche io.
via lavezzi!!!!!
meno male che nn ci sono andata allo Stadio
Di qaglietta - scritto il 27/11/2009 10:00:25
che brutta partita!!! - non valeva manco il biglietto. L'unica cosa positiva SI è VISTO FINALMENTE Zuniga a dx. . . . . . . . e rivisto il bravo Bogliacino. Temo che dalla partita con la Juve il Napoli ha avuto una involuzione, vedi Catania e Lazio. Che l'effetto Mazzarri sia già finito?