Ora è ufficiale: l'Inter ha preso il largo. Otto punti di vantaggio sulla Juve e dieci sul Milan, in attesa del posticipo a Catania. I nerazzurri hanno sofferto la solidità e le geometrie della Fiorentina, riuscendo ad imporsi soltanto nel finale grazie ad un rigore del 'Principe' Milito.

Nel frattempo i bianconeri incassavano il secondo 2-0 in meno di quattro giorni, sul campo di un Cagliari letteralmente scatenato. Al vantaggio di Nenè, con un siluro dalla distanza, ha replicato al 90' Matri. Quarta vittoria consecutiva per i sardi al Sant'Elia, mentre Ferrara scricchiola pesantemente. A rischio-eliminazione dalla Champions, con la vetta sempre più distante, per il tecnico si annunciano giorni difficili.

In quarta posizione la Samp, travolta nel derby da un Genoa spumeggiante, si è fatta raggiungere dal Parma. I ducali vanno sotto nel primo tempo per la rete di Denis, che porta in vantaggio un Napoli tatticamente ordinato e molto concentrato in difesa. I partenopei hanno il demerito di non chiudere la partita nel secondo tempo, ed incassano la beffa nel finale col rigore di Amoruso (peraltro un ex) e l'espulsione per proteste di Contini.

Bene in trasferta, invece, la Roma. I giallorossi soffrono in avvio la verve dell'Atalanta, che si porta in vantaggio col secondo gol stagionale di Ceravolo. Prima del riposo, Vucinic trova di testa il punto del pari. Nella ripresa, Perrotta firma il sorpasso per la squadra di Ranieri, che non vinceva in trasferta dal 13 settembre.

Continua anche il momento magico del Bari, che supera all'ultimo respiro un ottimo Siena nella "prima" di Alberto Malesani. Gli ospiti vanno subito in vantaggio con Vergassola, ma nella ripresa ci pensano Masiello e Greco (in pieno recupero) a spegnere gli ardori della squadra toscana, che resta ultima a 6 punti dalla zona-salvezza.

Un altro esordio, quello di Delio Rossi a Palermo, è stato funestato dalla sconfitta. A Verona, contro il Chievo, gara decisa da una rete di Abbruscato ad inizio ripresa. Nel finale espulso anche Liverani: chissà se Zamparini avrà già qualche rimprovero da fare al nuovo tecnico...

Da un allenatore appena arrivato ad uno che sta per salutare: continua la crisi nera della Lazio, che in casa fa solo zero a zero nello scontro-salvezza con il Bologna. Ballardini potrebbe avere le ore contate davvero, stavolta: ma con Lotito il condizionale è sempre d'obbligo. 

di Simone Spisso