Il Personaggio della settimana è senza alcun dubbio German Gustavo Denis (nella foto di Felice De Martino), al secolo El Tanque. Più che personaggio della settimana si può di certo iniziare ad ipotizzare che l'argentino possa diventare uno dei personaggi della stagione azzurra, visto il grande rispolvero che attraversa il carrarmato d'oltreoceano. Denis da tutti criticato nella scorsa stagione, sta iniziando a far valere le sue doti, dando al Napoli un apporto fondamentale. E non solo in fase realizzativa. Il Denis di quest'anno è dinamico, grintoso, voglioso di far bene. Tiene palla e fa salire i compagni. Fornisce passaggi e assist al bacio. E in più segna. Certo, prima di poter azzardare il paragone con Batistuta, che pesava sulle sue spalle appena arrivato in Italia, c'è tanta strada da fare. C'è da migliorare la mira sotto porta, perchè sono molte anche le occasioni sprecate dal pesante centravanti, ma di certo Denis è su una strada ottima, che lo ha visto effettuare un salto di qualità non indifferente. Contro il Parma infatti, a causa dell'assenza di Lavezzi, Mazzarri ha optato per la coppia Quagliarella-Denis, dando spazio all'argentino dal primo minuto. Ottima è stata la sua prestazione, condita anche da un goal da vero bomber. Sarebbe stato il goal della vittoria, quello che avrebbe regalato altri 3 punti al Napoli firmati German Denis, se non fosse stato per la impietosa invenzione di Trefoloni. Si rinnova la splendida intesa tra l'attaccante di peso del Napoli e l'esterno destro Maggio, e dopo l'assist fornito dal Tanque al cursore di fascia azzurro contro la Fiorentina, il favore è stato ricambiato, ed è stato Christian a servire una palla al bacio per German. Dimenticati sono i tempi in cui tutti erano contro l'argentino, a dire che era stato un acquisto sbagliato. Ad oggi Denis è l'unico attaccante azzurro che fa goal e di certo meriterebbe un posto da titolare, almeno fino a quando Quagliarella e Lavezzi non si sbloccano sotto rete.

di Gianmarco Delli Veneri