Hugo Campagnaro, che a Parma ha confermato di attraversare uno splendido momento di forma, guarda al futuro dopo il pari-beffa con gli emiliani e le polemiche sull'arbitraggio di Trefoloni. "Il nostro primo tempo del Tardini è stato ottimo. Un pò di amarezza c'è per aver lasciato sul campo due punti che potevamo tranquillamente portare a casa. Però dobbiamo pensare al futuro, lavorare e trovare la continuità di rendimento. Giocando come abbiamo fatto domenica, per tutta la partita e in tutte le partite, saranno più le vittorie che le sconfitte. Questo è quello che ci ha detto anche il mister".
 
Il difensore argentino ha un rapporto speciale con Mazzarri: "A Napoli ho ritrovato lo stesso uomo che ho conosciuto alla Samp. Anche il suo modo di allenare non è cambiato. Noi giocatori dobbiamo seguirlo, perchè è l'unico modo per raggiungere obiettivi importanti. E' giusto che il presidente punti all'Europa, e lo dichiari pubblicamente. Abbiamo fatto vedere che le qualità in questa squadra ci sono: tutti ci auguriamo di fare un ottimo campionato. I giocatori del Napoli hanno tanta qualità, si può arrivare lontano. Però sappiamo anche che bisogna darsi da fare per recuperare posizioni in classifica, visto che ora siamo dietro".
 
Un solo gol sbito in tre partite: il Napoli ha finalmente trovato gli equilibri in difesa? "Il mister ha lavorato tanto sulla fase difensiva, sin dal primo giorno. In questo momento tutta la squadra partecipa, anche gli attaccanti stanno dando una mano a noi difensori, e questo ha prodotto un miglioramento" spiega Campagnaro, che non cambierebbe il suo ruolo in campo. "In Argentina ho giocato sia come terzino che come esterno destro. Cagni ha intuito le mie qualità di difensore a Piacenza: quello di difensore centrale a destra è il ruolo in  cui effettivamente rendo al meglio. Potrei giocare anche a centrocampo, ma solo in caso di emergenza, se non ci fossero alternative".

Campagnaro non ha ancora perduto le speranze in una convocazione di Maradona per i mondiali sudafricani: "E' difficile, però nella vita non si sa mai: una speranza c'è sempre. So che devo pensare prima di tutto a  fare bene col Napoli: se faccio una grande stagione qui, tutto arriverà di conseguenza". 

Fonte: Radio Marte

di Simone Spisso