"Il Napoli staziona in una posizione che attualmente non prevede grossi danni ne' grossi miglioramenti". Cosi' il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino, sulla graduatoria degli azzurri che dopo aver stazionato a lunga in zona Champions League sono scivolati a meta' classifica. In Lega Calcio per la riunione informale di oggi, Marino parla della sfida di domenica sera al San Paolo contro il Milan. "Una partita - dice - che ci riporta alla fine degli anni '80 quando c'erano le grandi sfide ed erano in palio gli scudetti. Io credo che quel clima si viva ancora a Napoli, tant'e' che nonostante il momento non esaltante della squadra, il pubblico ci fara' registrare il tutto esaurito gia' nelle prossime ore. In programma c'e' dunque una partita che e' una classica e si aggiunge, come motivo in piu', la presenza di Roberto Donadoni, che una volta scendeva in campo come avversario e che oggi invece starà sulla panchina a guidare gli azzurri. Sara' un'emozione per lo stesso Donadoni, ma anche per i dirigenti del Milan che se lo troveranno contro cosi' come era gia' accaduto loro quando lo incrociarono sulla panchina del Livorno". Chiusura dedicata a Marco Borriello, napoletano del Milan che piace al club azzurro. "E' un giocatore che ci piace pero' e' prematuro parlarne ora - spiega Marino -. Credo che su Borriello il Milan abbia puntato molto e non credo che gli infortuni abbiano condizionato il giudizio della societa' nei suoi confronti".