Tutti con Lavezzi, tutti in ansia per il Pocho che avrà il cuore in gola in attesa della sentenza del giudice sportivo per i «fattacci» di Cagliari. Con lui è con il fiato sospeso la Torcida azzurra, così come sono preoccupati il presidente De Laurentiis, il tecnico Mazzarri e i suoi compagni di squadra: in giornata arriva il verdetto che sancirà la punizione disciplinare inflitta all’argentino reo di aver lanciato e colpito con il pallone l’allenatore del Cagliari, Allegri. Di solito le giornate di stop per circostanze simili, ammontano a due giornate, ma c’è la strana sensazione in giro che il Pocho verrebbe punito con una squalifica maggiore, e cioè con tre turni di stop, un provvedimento che non corrisponderebbe del tutto all’infrazione commessa e che arrecherebbe al Napoli un danno tecnico non indifferente: perdere un calciatore come il Pocho per tre partite, proprio in un momento chiave della stagione, potrebbe incidere significativamente sugli obiettivi perseguiti dal club e dalla squadra.Entrando nel merito dell’episodio di sabato pomeriggio tra Lavezzi e Allegri, c’è da considerare quindi che ai fini regolamentari l’espulsione diretta per comportamento violento – quale può essere stato quello del Pocho – riconduce alla canonica squalifica per due giornate e soltanto in caso di dolo, tale punizione può essere portata ad uno stop di tre turni. Al riguardo va ricordato e sottolineato che in realtà non c’è stato nessun danno arrecato da Lavezzi ad Allegri, centrato dal tiro dell’argentino che ha reagito di stizza quando il tecnico cagliaritano ha allontanato il pallone.
Il sospetto che la squalifica possa assumere una portata maggiore è tuttavia fondato, tanto da far alzare la guardia al club di Castelvolturno che sta già vagliando le contromisure da adottare. Di certo c’è la strada del ricorso che si ritiene sicuramente praticabile, tanto che della «pratica Lavezzi» se ne sta già interessando il legale di fiducia della società azzurra, l’avv. Grassani, esperto di disciplina sportiva e delle regolamentazioni di Lega e della Federazione. Grassani ha studiato il caso ed ha già abbozzato un ricorso d’urgenza da perfezionare nei particolari, se la squalifica di Lavezzi supererà le due giornate, giacchè la pallonata del Pocho – va ribadito – non ha procurato nessun danno all’altra parte. Tra l’altro c’è da appurare ancora quello che non è un trascurabile dettaglio, cioè la provocazione subita dal Pocho, definito Terrone.

Fonte: LEGGO

di VL