Riccardo Bigon, direttore sportivo del Napoli, accoglie con moderata soddisfazione la squalifica per un solo turno inflitta a Lavezzi. "C'è un pò di sollievo da parte nostra, anche se rimane il rammarico di perdere un giocatore importante in vista del prossimo impegno, per le conseguenze di un gesto così istintivo. Probabilmente Lavezzi sentiva troppo la partita: si è visto anche dal modo in cui ha esultato al gol di Bogliacino. Comunque sono cose che capitano: penso che l'episodio sia stato chiarito, sia Allegri che lo stesso Lavezzi hanno chiuso l'incidente quasi subito. Questo ha contribuito a fare un pò di chiarezza, e a far propendere il giudice sportivo per una sanzione non troppo severa".
 
Il Napoli è nel gruppone di squadre che aspirano ad un piazzamento in Europa. Per raggiungere le prime sei posizioni c'è una concorrenza molto agguerrita. "Se squadre come Parma, Bari e Chievo reggeranno fino alla fine non lo so. Tuttavia, è evidente che nel nostro calcio sono sempre più determinanti l'organizzazione tattica e il dinamismo atletico. La qualità tecnica degli elementi, da sola, non basta più. Poi parliamo anche di realtà che operano in un clima di grande tranquillità ed entusiasmo. Anche la componente ambientale può essere determinante".
 
Bigon conclude con una considerazione sul mercato. "In questo momento abbiamo in piedi più di una trattativa. A metà dicembre non è possibile concludere affari, bisogna avere pazienza. Per quanto riguarda il mercato in uscita, non intendiamo privarci nè di Zuniga nè di Bogliacino, che stanno facendo bene anche se impiegati non proprio nel loro ruolo. Per quanto riguarda Hoffer siamo convinti delle potenzialità del ragazzo: dobbiamo valutare bene, prima di prendere una decisione. E' probabile che qualcuno andrà via, ma al momento tutti i giocatori hanno massima considerazione da parte dell'allenatore e stanno dando molto alla causa. Conteranno molto le aspirazioni dei giocatori, in funzione di eventuali partecipazioni in Nazionale o ai campionati del Mondo, sulla possibilità di effettuare cessioni". 

Fonte: Radio Marte

di Simone Spisso