L'ingegnere Corrado Ferlaino ricorda, ai microfoni di Marte Sport Live, l'ex tecnico azzurro Beppe Chiappella, scomparso ieri a 85 anni. "Chiappella era una persona buona, ma soprattutto un amico. Con lui in panchina, già nel '71 corremmo il rischio di vincere lo scudetto, che non arrivò soltanto perchè ci fu scippata la partita contro l'Inter a San Siro, con l'arbitro che fu minacciato da Mazzola negli spogliatoi, durante l'intervallo. In quella circostranza Chiappella mi stette molto vicino. Lui era un pò brontolone, ma era molto legato ai napoletani ed alla città. Per me è stata una grave perdita. Come uomo non saprei paragonarlo a nessuno degli allenatori di oggi. Come tecnico era un difensivista, però era una persona molto onesta: per lui 2+2 faceva 4, non faceva mai voli di fantasia -conclude, commosso, Ferlaino-. Forse si potrebbe accostarlo a Edy Reja".

Fonte: Radio Marte

di Simone Spisso