E' il vero jolly dell'Atalanta, anche oggi ha ricoperto con profitto tutti i ruoli del centrocampo, prima a sinistra, poi a destra e nel secondo tempo centrale, con alcune incurisioni in aerea di rigore, con tanto di serpentina, degne del miglior Ronaldo. Simone Padoin non lo si può certo accusare di scarso impegno e di non metterci il cuore. Simone, iniziamo l'anno con i problemi vecchi e la partita con la Tritium è stata la dimostrazione, il clima non è certo dei migliori e c'è tensione. Sembra che non siamo riusciti a migliorare niente in questo periodo, mancano 72h dalla partita contro il Napoli e speriamo che l'atteggiamento cambi e ci porti ad un cambiamento di rotta. C'è d' augurarsi che il lavoro che avete svolto porti subito i suoi frutti fin da mercoledi. A gennaio abbiamo 6 partite importantissime, abbiamo 18 punti a disposizione e dobbiamo fare bene per uscire da questa situazione di classifica, non sarà facile, abbiamo lavorato per questo e ce la metteremo tutta. Oggi non abbiamo fatto bene ma speriamo che con il Napoli la musica cambi. Non si può retrocedere. Quello assolutamente, non ci deve nemmeno sfiorare il pensiero, dobbiamo scendere in campo sapendo che ci giochiamo tanto ma con la serenità di poter fare le cose migliori. E' la classifica che pesa più di tutto. Vero, facciamo fatica anche a giocare e abbiamo pareggiato un'amichevole in cui c'era tanta gente, il clima è pesante, però noi dobbiamo saper reagire ed è tutto sulle notre spalle. L'inserimento di Chevanton come sta andando. Si sta allenando con noi da due settimane, ha qualità importanti, ci darà una mano per risollevarci. Com'è il clima all'interno della squadra? E' positivo, siamo uniti e coesi per fare una grande impresa e salvarci. Quanto è importante la prima partita contro il Napoli? Tanto, con i tre punti qrriveremmo a 16 e sarebbero punti fondamentali per darci morale e affrontare il resto delle partite con un morale diverso.

Fonte: atalantanews

di VL