Il 2010 può essere l’anno della consacrazione per Gustavo German Denis (foto di Felice De Martino). Il centravanti argentino ha iniziato la stagione alla grande, realizzando domenica la rete della vittoria nella gara interna contro la Sampdoria (potevano essere due se non gliene fosse stata annullata un’altra per un fuorigioco millimetrico), regalando al Napoli tre punti preziosissimi in classifica che l’hanno portato al terzo posto al pari con la Juventus. Un gol pesantissimo, il primo che ha dato la vittoria alla squadra quest’anno, dopo le due reti nei pareggi contro Milan e Parma, che ne ha rilanciato anche le ambizioni di nazionale, come ha spiegato lo stesso bomber domenica a fine gara: “Ho perso la nazionale – ha dichiarato – perché nel mio primo anno in Italia ho giocato poco. Adesso, finalmente, ho capito il calcio italiano e le cose vanno meglio, se mi farò trovare pronto potrò segnare tanto e riconquistare la maglia biancoceleste in vista del mondiale in Sudafrica di giugno”.
Un obiettivo ambizioso, ma “el tanque” in queste settimane potrà sfruttare anche l’assenza del “pocho” Lavezzi, fermato dalla contrattura alla coscia sinistra e costretto a restare fuori dal campo per almeno un mese. Sarà questa, quindi, un’occasione imperdibile per il centravanti sudamericano ex-Independiente, che ha sempre dichiarato di poter giocare al fianco di qualsiasi compagno: “Mi dispiace per Lavezzi – ha spiegato al termine del match con la Sampdoria – ma il Napoli può continuare a fare bene anche senza di lui. Sarà importante che io mi faccia trovare pronto per sostituirlo al meglio e segnare più gol possibili; io non mi sono mai sentito una riserva”. Anche il tecnico Walter Mazzarri ha sempre sostenuto che Denis è un titolare e che può offrire un apporto importante alla squadra e queste settimane gli serviranno per dimostrarlo sul campo, rimpinguando il suo bottino personale in campionato, al momento fermo a quota tre reti, e migliorando il record di otto centri della passata stagione.

Fonte: LEGGO

di VL