

"Essere in questa posizione di classifica è motivo di orgoglio". Parla il capitano: Paolo Cannavaro. E le sue parole sono balsamo corroborante per le ambizioni azzurre, ma anche uno sprone a crescere in questo girone di ritorno.
Paolo, 13 risultati utili e tanta euforia. Sognate anche voi?
"Sognare non è proibito per nessuno, ma noi più che altro abbiamo fiducia nei nostri mezzi. In questa serie consecutiva di risultati abbiamo lottato un po' con tutte le squadre, dalle più blasonate alle più piccole ed agguerrite, ed abbiamo avuto un riscontro probante sulle nostre potenzialità. La nostra forza attuale è aver capito di essere una squadra competitiva ma allo stesso tempo sappiamo che dovremo sempre correre e lottare in undici per poter conquistare risultati importanti. Senza questa mentalità, invece, rischieremmo grosso".
Fiore all'occhiello della serie consecutiva sono le ultime 4 partite senza subìre gol. Qual è stata la svolta?
"Sicuramente fa piacere per me e per i mie compagni di reparto. Sono contento per Morgan che sta dimostrando il suo grande valore, ma il segreto è un po' in tutta la squadra. I risultati si ottengono con il lavoro di tutti. Sicuramente abbiamo acquisito maggiore fiducia con i risultati e adesso abbiamo maggiore sicurezza anche nei meccanismi. E questo ci permette di giocare con maggiore libertà mentale".
Adesso c'è il Livorno e siete in emergenza...
"Sì, tra squalifiche e infortuni siamo un po' contati. Per un po' di tempo ci mancherà Lavezzi che io reputo un fuoriclasse assoluto. E domenica sarà fuori anche Quagliarella. Dovremo sopperire alla loro qualità con il gioco di squadra. Questo gruppo ha uomini che possono dire la loro e che lavorano in maniera oscura ma proficua. Ci aspetta un match durissimo contro una squadra che è in netta risalita. Dovremo dare il massimo per proseguire il nostro cammino positivamente".
Da capitano, in che fascia del campionato credi possa lottare il Napoli?
"Onestamente credo che ci siano squadre molto accreditate per puntare in alto. Noi siamo in quel gruppo che ambisce legittimamente all'Europa. Questo campionato è molto equilibrato ed alla fine prevarrà la qualità. Chi ne avrà di più da mettere sul piatto arriverà davanti in primavera. Noi speriamo di essere in questo grupppo fino alla fine".
Come state vivendo il rapporto con Mazzarri?
"E' un allenatore che vive tutto con grande passione. Ha sposato alla grande la causa azzurra. Al di là dell'aspetto tecnico ha un entusiamso straordinario. E' un napoletano d'adozione".
Paolo, il futuro di Cannavaro...
"Inutile ribadire il mio sogno, lo sapete tutti che vorrei restare al Napoli per tanti anni ancora. Spero di incontrami presto con la Società, ma al momento penso solo al campionato per ottenere il massimo in questa stagione".
Il sogno Nazionale?
"C'è, io ci spero sempre. Fare bene nel Napoli può essere un bel trampolino. Io ci credo e poi Lippi è un tecnico che lascia aperta la porta e dà tanti stimoli fino alla fine..."
Fonte: SSC Napoli
di S.S.

A questo punto..
Di Superbike - scritto il 21/01/2010 08:25:32
. . Grava merita la nazionale più di tutti gli altri. . .
ma,,,,,,,,,,,che cia'zecca
Di Nick87 - scritto il 20/01/2010 23:17:48
pensa meno che e meglio. . . a parte che giocano in differenti ruoli e poi forza santacroce e forza paolo e kuindi forza napoli
Santacroce
Di PeNsAtOrE - scritto il 20/01/2010 20:03:04
Scusa se tu voi la nazionale santacroce cosa deve volere? Forza santacroce che finalmente vediamo il capitano in panca senza far danni :=)A buoni intentitori poche parole -. -" e forse davvero si incomincia a sognare. . . in GRA(va)NDE.