Più che in prospettiva Napoli, negli ultimi giorni il Livorno è stato al centro dell’interesse mediatico prevalentemente per i suoi movimenti di mercato. L’addio di Candreva, innanzitutto, partito per Torino, sponda Juve, ma anche l’ipotizzato arrivo di Ljungberg, poi scemato per la volontà dello svedese ex Arsenal di vestire la maglia di un top club, nonostante l’età non più giovanissima. Quanto tutto ciò abbia condizionato gli uomini di Cosmi nelle ultime ore è difficile da dirsi. Certo è che l’allenatore perugino è molto attento alle dinamiche interne al gruppo e a mantenere la squadra concentrata sul proprio lavoro. Lo ha dimostrato di recente nella decisione con cui è entrato “a gamba tesa” nelle questioni tra Lucarelli e Spinelli, ma anche nelle scelte tecniche delle scorse settimane, in cui ha deciso di lasciare in panchina Candreva che riteneva distratto dalle voci di mercato e per questo poco utile alla causa della sua squadra. Per questo motivo l’ufficializzazione dell’addio a Candreva non dovrebbe cogliere particolarmente impreparato Cosmi, a differenza di quanto si potrebbe pensare. Ciononostante questi ha preteso dal suo presidente dall’impermeabile giallo un elemento in grado di sostituire il centrocampista andato alla Juventus. L’avrebbe voluto appena Candreva fosse partito, ma al momento non è stato ancora accontentato, cosicché nella gara contro il Napoli Cosmi dovrà accontentarsi di quello che gli passa…Spinelli. Con un organico non propriamente di prim’ordine Cosmi è riuscito comunque ad ottenere risultati importanti dal suo arrivo a Livorno, riuscendo a dare un po’ di respiro ad una classifica che prima del suo avvento appariva a dir poco sconfortante. Domenica il Livorno riproporrà il consueto 3-5-2. In attacco le sorti della squadra saranno rette dalla coppia Lucarelli-Tavano, tandem ben assortito che quando è in forma è capace di mettere in difficoltà molte retroguardie. D’altra parte l’esperienza e i numeri parlano al posto dei due attaccanti. A centrocampo Mozart detterà i tempi della squadra, agendo allo stesso tempo da schermo davanti alla difesa. Ai suoi lati ci saranno i due incursori Filippini e Bergvold, viste le condizioni ancora non al top di Pulzetti e in attesa di novità sul mercato. Il Livorno infatti sta per ufficializzare l'ingaggio del promettente centrocampista austriaco di 20 anni Jurgen Prutsch. Il giovane, di proprietà dello Sturm Graz, sta giocando nel Rheindorf Altach, squadra che milita nella seconda divisione nazionale austriaca ed è considerato uno dei talenti emergenti del calcio del suo Paese. Chissà se il suo ingaggio servirà ad accontentare le pretese di Cosmi. Sulle corsie laterali, a fare da pendolo tra difesa e centrocampo, agiranno Raimondi, a destra con caratteristiche prevalentemente difensive, e Pieri, col compito di proporsi con più frequenza sulla fascia mancina per mettere in mezzo cross interessanti per la testa di Lucarelli. A difendere il portiere De Lucia ci sarà la linea a tre composta dall’imprevedibile ex interista Rivas a centro, con i due giovani di scuola Milan, Perticone e Diniz, rispettivamente sul centro-destra e sul centro-sinistra.

di Eduardo Letizia