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• UDINESE-PIERPAOLO MARINO: NUOVA PASSIONE •

23/04/2009 08:06:24
E’ un ritorno nel… futuro. L’Udinese a capofitto sul digì Marino. Per il dirigente azzurro riemerge un passato composto da anni e anni di grande lavoro svolto alla corte del presidente Pozzo, nella costruzione di un “giocattolo” straordinario, composto da calciatori che con la maglia friulana hanno fatto la fortuna del club bianconero e delle società che li hanno rilevati, arricchendo la cassa bianconero. D’altronde Pozzo non ne ha mai fatto un mistero: il digì Marino è stato il migliore interprete della politica dell’Udinese, nella scoperta e valorizzazione dei talenti del football. Ed è anche logico che il patron friulano si sia ricordato di lui.Le voci si sono diffuse proprio ieri: Marino di nuovo all’Udinese, radiomercato ha battuto il tam-tam che nel giro di pochissimo tempo ha fornito la grossa novità, legata ad un movimento interno della società friulana. In realtà va via il diesse Leonardi, lasciando libero il posto. Ed è logica a questo punto, la scelta di Pozzo che sta pensando di nuovo a Pier Paolo Marino. Il digì azzurro lasciò a malincuore Udinese e l’Udinese, ma soltanto perché affascinato dall’operazione Napoli che cinque anni fa partì letteralmente da zero.
Non si può negare e bisogna dirlo, Marino compì un autentico miracolo, mettendo su dal nulla e in appena due settimane una nuova squadra, quella che cominciò a lavorare a Paestum guidata da Ventura e che fu aggiustata strada facendo, con l’arrivo a gennaio del 2005 di altri calciatori. Arrivò anche Edi Reja, l’allenatore di ghiaccio scelto dal digì irpino e che dopo cinque anni, due promozioni consecutive e lo sbarco in Europa, ha lasciato tantissimi rimpianti nella gente di fede azzurra. Proprio l’esonero del tecnico friulano, ha aperto una nuova pagina nella storia del club che sotto un certo aspetto sta attraversando un momento un po’ particolare, per quanto riguarda la definizione degli incarichi. Un doppio intervento del presidente – dopo la partita con l’Atalanta al San Paolo – ha dato modo di ritenere che fosse cambiata la posizione di Marino che a questo punto, potrebbe realmente prendere in considerazione un suo eventuale ritorno al… futuro.


Fonte: LEGGO

di VL

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cambia

marino assurdo
Di pippo - scritto il 26/04/2009 18:42:08

non penso sia una cosa possibile e altrettanto fattibile il ritorno di marino a udine


bravo giorgio
Di ingiroinmoto - scritto il 23/04/2009 21:19:35

condivido in pieno... i giornalisti fanno il loro "lavoro" e va beh, però se ci fosse in programma una separazione da marino, sarebbe stato fatto alla scelta di donadoni.


DA RIFARE QUASI TUTTO
Di Roberto Carlos - scritto il 23/04/2009 20:20:16

CON I SUOI PROGETTI NN ANDIAMO DA NESSUNA PARTE. VIA TUTTI I GIOCATORI INUTILI (ARONICA,RINAUDO,MONTERVINO,PAZIENZA,DATOLO,GRAVA,AMODIO,PIA',IEZZO E ALTRI ANCORA) E MANO AL PORTAFOGLI PER COSTRUIRE UNA SQUADRA DEGNA DI NAPOLI ALTRIMENTI FAI SOLO IL PRODUTTORE CINEMATOGRAFICO ED ESCI DAL CALCIO CARO PRESIDENTE!!!!


un'altra sciocchezza.......
Di Giorgio - scritto il 23/04/2009 15:33:31

Le squadre per l'anno prossimo si costruiscono adesso e non a giugno. Se Marino è ancora qui vuol dire che sta lavorando per il futuro di questa societa'. Un'altra notizia tratta da un giornale che ogni giorno ha la necessita' di riempire degli spazi.......


Via marino
Di Via marino - scritto il 23/04/2009 13:23:04

Compra solo argentini e ha sbagliato troppo...... via........


...senza parole
Di luk81 - scritto il 23/04/2009 12:11:27

COSE DA PAZZI COSE DA PAZZI DE LAURENTIS STAI FACENDO UN ERRORE ENORME SE SEI STATO TE A SCEGLIERE DONADONI HAI GIà FATTO DANNI SEGUITE MARINO SI SALVI CHI PUò


forza napoli
Di el pocho - scritto il 23/04/2009 10:35:39

marino non si tocca magari è il presidente che deve andare via perchè non capisce niente di calcio e cosa peggiore non metto mai mano al portafoglio,senza aumentare gli ingaggi non si va da nessuno parte,magari si ritorna in cadetteria


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