Azzurri, con le ali per… volare: Cristian Maggio sulla fascia destra e Andrea Dossena (nella foto di Felice De Martino), sull'out mancino, finalmente. Il destino dell'esterno del Liverpool si è finalmente compiuto. E domenica contro l'Udinese, il neo-azzurro filerà a tutto gas sul lungo linea dall'inizio. «Maggio-Dossena? E' una grande accoppiata.

Cristian ed io – ha ricordato Dossena – giocavamo insieme nel Treviso». Il sogno si è realizzato, dopo gli infiniti tentativi per far rientrare in Italia l'ultimo mancino: «Ho scelto io il Napoli perché c'è un'ottima programmazione fondata su di un progetto importante. Qui sono tutti felici di far parte di questo gruppo».

Per andare dove? «Lo sapremo soltanto alle ultime giornate. Di certo vogliamo andare il più avanti possibile. L'obiettivo è puntare in alto, chiudendo la stagione magari a tre punti dall'Inter». Dossena non pone limiti, ma riflette. Il suo tran-tran sulla corsia di sinistra, può contribuire a condurre il Napoli nelle coppe: «Raggiungere l'Europa è il massimo risultato che può conseguire il Napoli dopo le grandi imprese di Maradona.

Qui ci sono 25 giocatori che hanno un solo obiettivo, far bene nel Napoli per il Napoli e i napoletani. Qui c'è insomma tutto per uscire dal terreno di gioco distrutti, morti dalla fatica». Dal Napoli alla Nazionale: con la camiseta della squadra del cuore, Dossena può puntare al ritorno nel Club Italia, dove troverà un rivale di primo piano, Grosso: «Se non gioco ad alti livelli non posso pensare al mondiale in Sudafrica.

Devo prima di tutto ritrovare me stesso per entrare in ballottaggio con qualche grande giocatore. Cosa mi manca? Un po' di lucidità dopo una corsa di 40 metri. Voglio però aggiungere che per quanto riguarda la Nazionale, sono convinto che del Napoli non ci saranno soltanto De Sanctis e Quagliarella».

A Udine con la maglia dei friulani le prime imprese importanti di Andrea Dossena che domenica ritroverà da avversari alcuni dei suoi vecchi compagni. «Lo confesso, mi farà piacere rivederli. A Udine ho vissuto emozioni molto forti. Spero che abbiano apprezzato quello che ho dato». E con il Napoli? «Andrò a tutto gas fino a quando ne avrò. Come ho lasciato il segno a Udine, così spero di fare qui», tanto per cominciare cambierà le scarpette rosse con un paia di colore azzurro.

Fonte: leggo

di E.L.