Giuseppe Marotta, direttore sportivo della Sampdoria, è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss, rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Eliminare l’Inter è stata una grande soddisfazione ed una grande emozione, ma altrettanto grande è la gioia di partecipare ad una finale così importante come la Coppa Italia. E' evidente che la Sampdoria non può competere con le altre big su tutti i fronti e quindi giocare in finale con la Lazio ci provoca grande orgoglio.  

Non farei cambio con la stagione del Genoa, bisogna lasciare tutto così com’è, nella gestione Garrone le cose sono sempre andate bene per la nostra società, in un recente passato abbiamo mancato la Champions per un punto. Sappiamo che dobbiamo accettare la realtà quotidiana e così sono contento di quello che abbiamo fatto fino a questo momento senza nessun tipo di recriminazione. Insomma siamo orgogliosi del nostro cammino e lasciamo al Genoa quello che è riuscito a conquistare in questa stagione.  

Mazzarri resterà in blucerchiato anche l’anno prossimo? Negli ultimi anni anche il mercato dei tecnici è cambiato, ormai gli allenatori sono richiesti come i giocatori, però a leggere le carte si nota che Walter è contrattualizzato con la Samp fino al 2010. L’anno scorso arrivammo settimi, mentre quest’anno abbiamo lottato su tre fronti facendo anche un buon cammino in Coppa Uefa, anche se in campionato siamo in una posizione abbastanza anonima, ma è chiaro che il lavoro fatto da Mazzarri è stato molto apprezzato dalla società. Comunque con il nostro allenatore poi ci siamo ripromessi di incontrarci quando mancheranno due-tre giornate al termine del campionato per parlare del futuro, però ribadisco che di Mazzarri siamo soddisfatti e ribadisco ha un contratto con noi fino al 2010.  

Marotta al Napoli? Non c’è nulla di vero, il Napoli è una società importante, ha Marino, che anche un buon amico, che ha fatto benissimo in tutti questi anni, poi si sa nel calcio poi è più bravo quello è che sbaglia di meno, poi del resto io sto alla Sampdoria che è una società di primo piano e sono contento e fiero di rimanere alla Sampdoria.  

Preoccupato dai siparietti di ieri sera tra Cassano e Mourinho? Sono due personaggi teatrali, secondo me le studiano prima e poi le mettono in scena durante la partita, sono comunque due personaggi che fanno bene al calcio e tutti questi atteggiamenti servono per sdrammatizzare un mondo che alle volte si prende troppo sul serio.

 Adriano alla Samp? Nell’immaginario ho considerato questa eventualità, Adriano dal punto di vista calcistico ha delle grossissime possibilit?, sarebbe stato un bel tentativo da parte nostra quello di prenderlo. Non bisogna dimenticare che quando era al Parma, quando fu preso da Sacchi, il Chelsea offrì una cifra folle per lui. Questi ragazzi hanno bisogno di sentire vicina la società per fuggire dalle tentazioni. Questi giovani al di là dei disagi che possono subire sono comunque un patrimonio economico e tecnico da valorizzare. Anche se una situazione diversa, c’è anche il caso recente che ha coinvolto Carrozzieri, che fa capire quanto questi atleti hanno bisogno della vicinanza da parte della società perchè ci sono tante responsabilità anche da parte nostra, perchè è compito della società far crescere questi giovani”.