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• GIOVANNI BIA: UDINESE-NAPOLI SARA' MOLTO TATTICA •
06/02/2010 13:42:19
Ex sia di Napoli che di Udinese, Giovanni Bia, procuratore inoltre del giovane talento del centrocampo azzurro, Luca Cigarini, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal, valutando le buone prestazioni, finalmente offerte, dal suo assistito: “Dubbi non ne avevamo in modo più assoluta. È ovvio che un minimo di ambientamento ci vuole per tutti, abbiamo tutti capacità e conoscenza di quanto può valere questo ragazzo. Va gestito, spronato, ance stimolato, pec hè un po’ di panchina fa bene, ma quando è stato chiamato in causa ha riposto presente. Secondo me il mister fa bene a far giocare Pazienza perché sta facendo bene, ma sono in 3 per 2 posti e ci sarà spazio, l’importante è che Luca abbia dimostrato ai tifosi napoletani quanto vale. – 6 partite senza subire gol - È un discorso tattico e tecnico, nel senso che la prima fase difensiva sono gli attaccanti che la fanno, il centrocampo fa la sua parte e poi tocca ai difensori. Se attacco e centrocampo fanno la loro parte per i difensori diventa più facile. Quindi è un discorso tattico della squadra che è più corta e cattiva in tutto quello che fa. Prima era una squadra che faceva un calcio diverso, questa è più tosta, più rognosa, gioca sulle ripartenze, è una squadra diversa proprio per le caratteristiche diverse dei due allenatori, con Donadoni si giocava più palla a terra, adesso sono più aggressivi, cercano di ripartire, sono proprio filosofie diverse. – campionato deludente dell’Udinese - Secondo me sono importantissimi anche i dirigenti, all’Udinese è mancato Pietro Leonardi. Secondo me è un discorso troppo semplicistico, ma Riccardo Bigon sta facendo un lavoro meraviglioso a Napoli, secondo me i grandi dirigenti fanno si che poi la squadra sia unita, che ci sia un bel rappporto tra società e giocatori, tra squadra e ambiente. E Pietro Leonardi secondo me era una figura fondamentale. Per far bene in campionato ci vogliono anche i grandi dirigenti. – Udinese-Napoli partita offensiva? - Secondo me no, sarà una partita molto tattica giocata sui nervi e sull’agonismo. Secondo me più avanti si portano queste partite sullo 0-0 più hai possibilità di vincere, se riesci a non prendere gol può essere un’arma fondamentale negli ultimi 20 minuti”.
Fonte: Radio Goal
di E.G.
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