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• IL SALISCENDI - DENIS ENTRA E CAMBIA IL MATCH, MALE QUAGLIARELLA E PAZIENZA •

28/02/2010 17:25:29
Lo avevamo detto la scorsa settimana nella chiusura del nostro Saliscendi, si è verificato oggi: contro la Roma il problema del gol non si sarebbe ripresentato. Un 2-2 spettacolare è un risultato in perfetto stile “Napoli delle grandi occasioni”, ma i problemi in avanti rimangono. Come avrete già capito, anche questa settimana la nostra rubrica sarà tutta (o quasi) per il reparto avanzato: se infatti abbiamo scelto come migliore in campo Denis, continua il periodo nero di Quagliarella, a nostro avviso il peggiore tra gli azzurri insieme a Pazienza.
Partendo dall’argentino, Denis ha letteralmente cambiato le carte in tavola quando la partita sembrava ormai perduta. Due occasioni clamorose per andare in gol, una prima della segnatura che accorciava le distanze, una che sarebbe valsa il pareggio. Ma il Tanque, in perfetto stile “Fiorentina-Napoli”, è destinato a essere il protagonista del San Paolo, e da un’azione partenopea nasce il suo inserimento in area al quale segue il fallo di mani (dubbio, onestamente) che porta al rigore decisivo, messo poi a segno da Hamsik (a proposito, lo slovacco torna al gol dopo quasi tre mesi). Il pubblico del San Paolo ci crede, allenatore e squadra anche, ma la vittoria in rimonta non arriva.
Uno splendido gol di sinistro al volo e un rigore procurato, oltre ad almeno altre due occasioni: impossibile non dare al Tanque la nomina di miglior azzurro oggi, grazie ad una prestazione che conferma come l’argentino sia decisivo quando entra a gara in corso, mentre spesso deludE quando parte dal primo minuto.
Decisamente negativa la prova di Fabio Quagliarella, apparso troppo impreciso e poco concreto per un giocatore della sua qualità. Dobbiamo anche dire che il rigore sullo stabiese c’era, ma per fortuna il dubbio fallo di mano di Mexes ha “compensato” l’errore di Rizzoli in tal senso, e che quindi l’attaccante azzurro continua anche il suo particolarissimo campionato a braccetto con la malasorte (tre pali in otto partite non sono pochi, soprattutto per quello che potrebbero rappresentare a livello psicologico). Ma in ogni caso domenica dopo domenica le prove di Quagliarella continuano a prendere una piega sempre più precisa, peccato che sia per il verso sbagliato. Da sottolineare come a mancare sistematicamente siano gli inserimenti dell’attaccante azzurro sui cross dei compagni di squadra (Lavezzi e Maggio soprattutto) sul secondo palo, che se sfruttati meglio potrebbero essere letali per inserimenti di Denis ed Hamsik. Siamo ormai a marzo, e il campionato di Fabio non vuole saperne di decollare. Peccato.
Anche Michele Pazienza a nostro avviso ha giocato una brutta partita: sostituito a metà del secondo tempo, ha perso praticamente sempre i duelli di centrocampo contro Perrotta versione mediano, facendo seguire alle poche buone giocate sempre un passaggio errato, che è valso più volte il contropiede giallorosso. Il suo rimane un campionato ottimo fino ad ora, ma è innegabile che nei match contro avversari di primissima caratura i suoi limiti vengono fuori.
Come sempre troverete a fine articolo la classifica generale del “Saliscendi” (da notare come Quagliarella sia primo in entrambe le graduatorie), che come sempre vi invitiamo a commentare numerosi. 


CLASSIFICA GENERALE "SALI":
Quagliarella 5
Maggio 4
Denis, Hamsik 3 
Campagnaro, De Sanctis, Lavezzi, Pazienza 2
Aronica, Cannavaro, Gargano, Grava 1, Zuniga  1

CLASSIFICA GENERALE "SCENDI": 
Quagliarella 4
Aronica, Cigarini, Hamsik, Pazienza 3
Campagnaro, Zuniga 2
Bogliacino, Cannavaro, De Sanctis, Dossena, Gargano, Grava, Iezzo, Maggio 1  


di Mario Ipri

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cambia

Mah..!?
Di PAZIENZA??? - scritto il 28/02/2010 17:36:58

PERCHE' MALE PAZIENZA? MAH?!


[1]

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