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• SANDRO PICCININI: DENIS E' FONDAMENTALE TATTICAMENTE •
01/03/2010 13:27:47
Ancora un pareggio casalingo, il quarto consecutivo in questo girone di ritorno, ma il sapore è quasi quello di una vittoria dopo la rimonta clamorosa targata Tanque. Incomincia Radio Goal del day after e subito ad intervenire Sandro Piccinini, che ha commentato il match di ieri per Mediaset Premium: “Partita dai due volti perché ovviamente all’inizio del primo tempo è stata una partita che non si è aperta, c’era il timore di non sbilanciarsi troppo, il Napoli ci ha provato, non ha trovato il gol, pian piano è venuta fori anche la Roma, poi c’è stata l’occasionissima di Maggio che poteva cambiare la partita. Nel secondo dopo il numero di Baptista che ha aperto la partita le due squadre hanno fatto sul serio, la Roma ha potuto agire in contropiede, poi Mazzarri si è ricordato di avere Denis in panchina e le cose sono cambiate. Ieri più che mai Denis si è dimostrato uomo importante ma proprio da l punto di vista tattico per permettere anche agli altri di giocare meglio. – nel primo tempo tanti cross senza attaccanti nell’aria avversaria - Il problema vero è questo, penso che Mazzarri che sa di calcio non potrà non averlo notato anche in passato. È chiaro che quando hai Quagliarella che è costato quanto è costato che ha la classe che ha che ha i numeri che ha è difficile pensarlo di lasciarlo fuori. Però nel calcio avere un giocatore come Denis permette anche agli altri di dare di più e di dare meglio. Denis è un giocatore che dal punto di vista squisitamente tattico è fondamentale, se ne hai un altro magari anche più bravo, ma con caratteristiche diverse giochi peggio. In questo momento il partner ideale per Lavezzi è Denis, Quagliarella è un giocatore splendido ma non è una prima punta e giocare nel campionato italiano senza una prima punta è difficile. Diciamo anche un’altra cosa, Denis non sempre è sembrato in questo stato di forma, non sempre ha giocato con questa brillantezza, quindi ovviamente Mazzarri ha gli uomini sotto controllo tutta la settimana, però il problema del Napoli è che tatticamente il Napoli non ha un uomo che possa sostituire Denis, è un problema di rosa al quale bisogna provvedere. In Italia sanno difendersi molto bene, se non hai un uomo nel vivo della difesa avversaria è più complicato, quindi credo che quando Denis è in condizione accettabile sia preferibile, poi magari il turn over si potrebbe fare tra Lavezzi e Quagliarella. – Napoli ancora in corsa Champions - Questo lo dimostra il campo, adesso siccome mancano 12 partite io credo che siamo al rush finale, il Napoli mi è sembrato in ottima condizione, non ha impegni di coppe, ha recuperato Lavezzi, secondo me è li, quindi deve crederci fino in fondo. In ogni caso un Napoli qualificato per l’Europa League sarebbe in ogni caso un grande risultato visto com’era iniziata la stagione. – altri orrori arbitrali - Io voglio fare i complimenti a tutti e due gli allenatori che non hanno voluto enfatizzare questi errori, però l’errore su Qualglirella è molto più grave perché cronologicamente arriva prima. La Roma avrebbe dovuto giocare in 10 con un possibile 1-1, è un errore che dal punto di vista tecnico possiamo accomunare al rigore concesso alla fine, ma sul peso specifico c’è una bella differenza. Stiamo vedendo arbitraggi assurdi, il Napoli non è la prima volta che li subisce, mi è piaciuto molto il fair play dopo la partita magari può servire a stemperare un po’ di tensione, però Collina deve intervenire”.
Fonte: Radio Goal
di E.G.
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