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• ENRICO FEDELE: Il NAPOLI DEVE GIOCARE CON INTENSITA' •
01/03/2010 14:57:39
Prima dell’apertura del filo diretto è intervenuto ai microfoni di Radio Goal il procuratore tra gli altri dei fratelli Cannavaro, Enrico Fedele, il quale ha commentato la grande prestazione di un Tanque entrato in corsa cambiando la partita: “Denis fondamentale? Io credo di si, però in realtà dobbiamo andare ad analizzare non la prestazione domenicale ma la caratteristica del giocatore, e c’è una caratteristica di Denis che mal si sposa con Quagliarella. Sono giocatori che possono giocare insieme qualche volta ma non è la migliore coppia di sposi che possa esserci. Mentre un giocatore come Lavezzi che da profondità è stato quello che ieri ha messo in crisi la Roma. Denis da un punto di vista tecnico delle volte ciabatta, la rapidità di un attaccante negli ultimi 15 metri è fondamentale, lui non ha ne rapidità ne precisione di esecuzione, deve essere servito in un certo modo. – parlando poi della partita - Il Napoli non ha approfittato di una Roma che è una delle peggiori che ho visto, primo tempo consegnato al Napoli. Quando si difende a tre la squadra avversaria hai una sola contromossa, il cambio di gioco, e il Napoli l’ha fatto solo una volta. Nel secondo tempo, dopo il vantaggio della Roma, ecco nuovamente lo spirito furente, il Napoli come organico non è da quarto posto, se non ci mette l’intensità è normale che può andare in difficoltà. – parlando delle avversarie Champions - La Juve è una squadra costruita male come il Napoli. Il calcio moderno è il calcio dell’uno contro uno, la Juve ha tutti giocatori che ricevano la palla sui piedi, il Napoli quando non gioca Lavezzi è la stessa cosa. Venuti a mancare Iaquinta e Camoranesi vedi Diego con la palla sui piedi, Del Piero con la palla sui piedi, Trezeguet con la palla sui piedi e nessuno che attacca lo spazio. Il Napoli non deve temere la Juve, il Napoli deve temere se stesso. Se il Napoli gioca con intensità, facendo scelte precise, perché il Napoli non potrà mai affrontare una squadra con tre punte ed Hamsik, ieri lo ha fatto perché la Roma era davvero poca roba, può arrivare lontano”.
Fonte: Radio Goal
di E.G.
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