Dal Bologna al… Bologna. Mazzarri (nella foto di Felice De Martino) ritroverà domenica prossima la squadra che ha affrontato sedendo per la prima volta sulla panchina del Napoli. Il bilancio è obbligato e fa intendere che a conti fatti il Napoli del tecnico toscano è un team da Champions. Lo dicono le cifre che raccontano e spiegano attraverso i dati, il buon lavoro svolto dall’erede di Donadoni, guidando la squadra del cuore in 19 partite. Tanti i match giocati da Cannavaro e compagni con il nuovo pilota sulla panchina del Napoli. Ebbene, l’andatura è stata notevole. Nella speciale classifica delle partite di Mazzarri, gli azzurri sono quarti insieme con il Palermo a quota 34 punti, alle spalle della Roma con 40 punti, del Milan a quota 42 e dell’Inter a quota 45. Non c’è la Juve… Un esame approfondito della “stagione-Mazzarri”, svela altri interessanti particolari che dimostrano l’autentico miracolo scaturito dalla terapia a cui il tecnico ha sottoposto il Napoli, dal momento del suo arrivo, con la squadra in fondo alla classifica a quota 7. Adesso gli azzurri godono di 41 punti, cioè 34 in più, conquistati con otto vittorie e dieci pareggi e con una sola sconfitta mal digerita sul groppone, quella di Udine, fu un 3-1 con polemiche terrificanti per la direzione di gara.
L’arrivo di Mazzarri ha in realtà scosso profondamente il Napoli che è riuscito a sfatare il tabù trasferte che condannava Reja e poi Donadoni, vincendo a Firenze con un gol di Maggio, a cui sono seguite le vittorie esterne contro la Juve, l’Atalanta e il Livorno, campi dove la squadra del cuore non trionfava da una vita. Un cambio di rotta straordinario al quale bisogna accostare le altrettante straordinarie rimonte degli azzurri, in grado di recuperare partite con il risultato ormai compromesso: indimenticabile la rimonta contro il Milan che al San Paolo conduceva per 2-0 e che fu raggiunto nel finale. Cosa che è avvenuta anche a Cagliari e domenica scorsa contro la Roma al San Paolo. Già, le rimonte, il denominatore di quei valori che Mazzarri ha dato al Napoli, orgoglio e carattere.

Fonte: LEGGO

di VL