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• IL NAPOLI DEI PAREGGI RISCHIA L'EUROPA •

03/03/2010 11:53:36
C’era una volta il Napoli di… Reja, la squadra che di pareggi ne metteva insieme tantissimi. D’altra parte il tecnico delle due promozioni storiche si è portato addosso l’etichetta di “mister pari”, ma se le partite che finivano senza né vinti né vincitori andavano bene in serie C e poi in B, ed anche nel primo campionato di serie A, adesso i match che si concludono con un solo punto da mettere in cassa, possono compromettere la corsa della squadra azzurra verso l’Europa. Ragione per la quale Mazzarri sta ora chiedendo a Cannavaro ed ai suoi compagni di dare tutto quello che hanno in corpo. Nella serie delle partite del Napoli con il tecnico toscano in panchina, ci sono dieci incontri finiti in parità, con otto vittorie e la sconfitta di Udine, determinata in gran parte da circostanze particolarissime. C’è da osservare pure che su dieci partite che si sono concluse con dei pareggi, ben sei match sono finiti senza reti e cioè con il Catania e il Siena in trasferta ed al San Paolo contro la Lazio, il Palermo, il Genoa e l’Inter. Altri quattro incontri chiusi dal Napoli in parità di risultato, si presentano invece ricchi di gol e dall’andamento rocambolesco, per le rimonte determinate dagli azzurri nel finale delle gare. Due i match al San Paolo e cioè lo scontro con il Milan che era in vantaggio di due gol e che fu raggiunto nel finale, così come è avvenuto contro la Roma, con i gol di Denis e di Hamsik su calcio di rigore. In trasferta i pareggi degli azzurri con gol sono venuti dal match con il Parma 1-1 e da Cagliari (3-3), un pari quest’ultimo che fu ottenuto con un finale disperato e con il gol strepitoso di Bogliacino. Ai dieci pareggi del Napoli di Mazzarri, va naturalmente aggiunto lo zero a zero contro l’Udinese al San Paolo con Donadoni in panchina.A questo punto – con l’Europa in ballo - c’è bisogno di giocarsi il tutto per tutto in ogni match, per dare modo alla squadra del cuore di gonfiare la classifica più che si può. Ma De Laurentiis ammonisce: «Meglio pareggiare che perdere».E poi aggiunge: «Sulla Champions non faccio promesse da marinaio».
Fonte: LEGGO
di VL
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