Pane al pane e vino al vino, un vecchio adagio che si adatta benissimo al mondo del calcio e nel caso specifico è ormai in uso in Casa Napoli. Chiaro e tondo difatti, il discorso di Mazzarri, un tecnico che ama parlare e diffondere i suoi concetti senza peli sulla lingua. D’altronde a tre mesi dalla conclusione del campionato non si può pensare ancora a concedere ulteriori chances a chicchessia, in prossimità del volatone di fine stagione per accedere in Europa.Con il piede a tavoletta, ha ordinato il “Toscanaccio” che ha formalizzato il suo punto di vista alla truppa azzurra. C’è bisogno di correre a cento all’ora e c’è soprattutto bisogno di gol. L’avvertimento ha avuto il senso ed il sapore di un vero e proprio ultimatum, un autentico imperativo già in onda e che entrerà in vigore senza ulteriori deroghe dopo la partita di domenica prossima contro il Bologna: “Giocherà chi è più in forma, non ci sono priorità per nessuno”, in altri termini traducendo il discorso del trainer azzurro il match con i rossoblù di Colomba è l’ultimo appello. Per chi? Non ci vuole mica tanta fantasia per immaginare i destinatari del messaggio: dispiacerà ma nella lista di quelli che prossimamente sembrano destinati alla panchina facendo spazio ad altri, è probabile che ci sia Fabio Quagliarella. Mazzarri ha voglia di cambiare qualcosa lì davanti e di dare fiducia a Denis dal primo momento, al posto dell’attaccante di Castellammare dal quale si aspettavano tutti di più. Quagliarella ha segnato soltanto sette reti, è un dato indicativo per un giocatore di prima linea sbarcato in azzurro per far guarire il reparto avanzato dalla critica e cronica anemia da gol.Quagliarella insomma è sotto esame ed a Bologna si gioca il posto. A conti fatti sembra di capire che il tandem di partenza nella prossima trasferta sarà ancora composto da lui e dal Pocho, ma con Denis pronto ad entrare in qualsiasi momento. L’idea che sta valutando adesso Mazzarri è quella di formare un tandem tutto argentino, con Lavezzi in coppia con il Tanke, dalla Fiorentina in poi. In realtà tutto dipende dal risultato di Bologna dove la squadra azzurra – ha ordinato Mazzarri – ci va per vincere. Lo schieramento possibile e probabile, con qualche problemino in difesa, è difatti piuttosto audace con Maggio e Dossena a spingere il Napoli sulle fasce, a beneficio dei gol dei due attaccanti.

Fonte: LEGGO

di VL