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• IL SALISCENDI - LAVEZZI TORNA A FAR GIOIRE IL SAN PAOLO, DE SANCTIS HAPPY KAMIKAZE •
13/03/2010 23:19:20
Il Napoli riesce nell’impresa di perdere al San Paolo in notturna, cosa che non accadeva dal 2004 (a castigare gli azzurri tra le mura amiche c’era in quell’occasione il Catania, si giocava in Serie B) e vede ora concrete le possibilità di farsi sfuggire un piazzamento in Europa.
Protagonisti del nostro Saliscendi sono Lavezzi, a nostro avviso il migliore tra gli azzurri, e la coppa De Sanctis/Mazzarri, che stasera avrebbero potuto entrambi recitare in un film di De Laurentiis, categoria “parodia di guerra” (alla “Hot Shots!”, per capirci).
Partiamo proprio dall’estremo difensore azzurro e dal tecnico toscano. De Sanctis, durante tutto il match, è sembrato tornare ad uno dei difetti che hanno caratterizzato i suoi primi mesi sotto il Vesuvio: il rinvio sbilenco da fondocampo. In cinque occasioni (le abbiamo contate!) il suo rinvio si è tramutato in azione avversaria o in passaggio per un compagno di squadra accerchiato da non meno di tre avversari, ed anche in occasione del terzo gol (che sa tanto di beffa per come gli azzurri hanno giocato, va detto) della Fiorentina il suo protrarsi in avanti stile kamikaze è sembrato del tutto fuori luogo. Mancavano novanta secondi al fischio finale (un'eternità per il Napoli specializzato nelle rimonte all'ultimo respiro), e lo svantaggio era dopotutto di un gol, quindi mostrare il fianco in questo modo poteva dimostrarsi solo inutile (non ricordiamo grandissimi gol di De Sanctis in carriera, vero?),e Jovetic ce lo ha dimostrato mestamente.
Al “kamikaze sgangherato” si aggiunge poi lo “stratega stralunato” Walter Mazzarri, tanto lodato da tifoseria e critica (noi per primi, lunga vita al toscanaccio sia chiaro), ma che stasera non ne ha indovinata una. Il riferimento non è ovviamente alla scelta di far giocare dall’inizio Denis invece di Quagliarella, avvicendamento che si profilava necessario e sul quale tutti si era d’accordo, ma nelle tempistiche delle sostituzioni, avvenute fuori tempo massimo e del tutto infruttuose ai fini di una rimonta azzurra che non c’è stata. Inoltre, il tecnico livornese non ha inciso sulla psicologia dei suoi ragazzi nell’intervallo, strigliando a dovere i suoi sul fatto che troppe e troppe volte nei contrasti aerei e nel pressing si sono approcciati sistematicamente in modo rinunciatario e del tutto fuori luogo, alla luce dell’importanza rappresentata dal match di stasera.
Ci siamo tenuti la parte buona per la chiusura:il pocho Lavezzi è tornato al gol al San Paolo dopo oltre un anno, e nonostante sia ancora lontano dalla forma migliore (perché non veniteci a dire che le progressioni viste stasera sono quelle del miglior Lavezzi) è stato capace in più circostanze di creare superiorità numerica (per galoppate proprie o passaggi smarcanti che hanno permesso a Zuniga e Maggio di crossare pericolosamente verso l’area di Frey) e di ridare al reparto avanzato azzurro quella pericolosità che fino alla sosta natalizia era stato marchio di fabbrica della “banda Mazzarri”. Se pensiamo che la condizione fisica del Pocho può solo migliorare, possiamo aspettarci senza peccare di presunzione un gran finale di stagione dell’argentino (che possa valergli la convocazione al Mondiale, magari).
Clamoroso tra l’altro il rigore sul Pocho non fischiato dall’arbitro (e a chi non è d’accordo, dicendo che Lavezzi doveva tirare prima dell’intervento di Felipe, rispondiamo che il calcio è fatto di regole, il regolamento parla chiaro e l’inettitudine della classe arbitrale non deve diventare il modus operandi, quindi “quando rigore c’è, rigore va fischiato”).
Come sempre, in chiusura di rubrica riportiamo la classifica generale del Saliscendi, dandovi appuntamento alla prossima settimana: tutti a San Siro per Milan-Napoli!
CLASSIFICA GENERALE "SALI":
Quagliarella 5
Maggio 4
Denis, Hamsik, Lavezzi 3
Campagnaro, De Sanctis, Gargano, Pazienza 2
Aronica, Cannavaro, Grava 1, Zuniga 1
CLASSIFICA GENERALE "SCENDI":
Hamsik, Quagliarella 4
Aronica, Cigarini, Pazienza 3
Campagnaro, De Sanctis, Zuniga 2
Bogliacino, Cannavaro, Dossena, Gargano, Grava, Iezzo, Maggio 1
CLASSIFICA GENERALE "SALI":
Quagliarella 5
Maggio 4
Denis, Hamsik, Lavezzi 3
Campagnaro, De Sanctis, Gargano, Pazienza 2
Aronica, Cannavaro, Grava 1, Zuniga 1
CLASSIFICA GENERALE "SCENDI":
Hamsik, Quagliarella 4
Aronica, Cigarini, Pazienza 3
Campagnaro, De Sanctis, Zuniga 2
Bogliacino, Cannavaro, Dossena, Gargano, Grava, Iezzo, Maggio 1
di Mario Ipri
articolo
NEWS NAPOLI
1-2 1-3 non è che cambia molto
Di ha fatto bene - scritto il 14/03/2010 01:09:08
giusto, ha fatto bene anche perchè sotto porta non ci arriviamo tanto vale provarci, ha 2 coglioni enormi morgan
De Sanctis
Di Ma ke dite - scritto il 13/03/2010 23:24:21
Non doveva uscire perdi 1-2 in casa a 90 secondi dalla fine che doveva aspettare. . . . . il fischio finale???? De Sanctis ci tiene al napoli siete solo incompetenti tanto perdere 1-2 1-3 non è che cambia molto.