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• ANTEPRIMA: MILAN-NAPOLI, PER SAPERNE UNA PIU' DEL DIAVOLO... •

20/03/2010 17:47:23
Mission impossible: Walter Cruise Mazzarri, unitamente al suo Napoli, è venuto fuori dalla prima sconfitta interna in campionato tutt’altro che demoralizzato, anzi, in settimana si è respirato ottimismo e determinazione sul manto di Castelvolturno, indice di una compagine azzurra vogliosa di riscatto e pronta a combattere fino all’ultimo per un posto in Europa. Di che competizione si tratti, lo si vedrà alla fine, ma le possibilità ci sono, e mettendo in disparte le autocommiserazioni per i torti subiti o per la fortuna avversa, bisogna pensare solo al campo ed ai suoi responsi, perché tanto, al di la di qualsiasi sorta di discorso, ipotesi o lamentela, sono quelli a determinare la classifica. Corroborati dunque gli azzurri, probabilmente anche galvanizzati per le parole del ct della Nazionale Marcello Lippi, in visita ieri nel centro di allenamento partenopeo , il quale ha elogiato l’ambiente, la società, la squadra, indicando il Napoli come una realtà emergente forte del calcio italiano. Di sicuro una motivazione particolare l’avranno avuta gli italiani in odore di mondiali, su tutti Quagliarella, che da semi-intoccabile, è diventato seriamente traballante, e che vuole ritrovare il gol per il suo Napoli e per ottenere quel volo direttissimo destinazione Sudafrica. Innovazione, questo può essere probabilmente il termine più indicato con il quale descrivere la settimana di avvicinamento a Milan-Napoli. Innovazione, perché Mazzarri è pronto a cambiare vestito al suo undici, e da buon sarto in tutti questi giorni ha accomodato le pieghe di una formazione che, per la seconda volta in stagione, nuovamente proprio contro i rossoneri, dovrebbe scendere in campo con la difesa a 4. Come un rettile, dunque, il Napoli cambierà pelle, ma, assicura il suo mister, non cambierà il cuore, perché intenzione, attenzione, intensità resteranno le medesime, a fungere da carburante per dare trazione ad una carrozzeria rimodellata. Largo al cambiamento dunque, chissà se solo in via straordinaria, in vista della sfida del Meazza, o potrebbe anche rivelarsi qualcosa di più profondo e continuativo. Di sicuro era ora, perché il Napoli, palesemente spento nei suoi uomini migliori, era diventato anche carta abbastanza conosciuta per gli avversari, ed è coraggioso quanto legittimo provare una variante per venir fuori dal periodo negativo, e chissà che non si scopra un’identità nuova nella quale le caratteristiche dei paladini azzurri non vengano esaltate in modo ancora più efficace, dischiudendo le porte al cambio di marcia fondamentale in questo rush finale. Assenti i mancini di difesa,Dossena ed Aronica (l’ex reds convocato mentre per Aronica ancora terapie), in recupero ma non ancora al meglio, nell’inedito ruolo di terzino sinistro dovrebbe esserci “the wall” Campagnaro, pensato in quella zona di campo per fronteggiare una delle maggiori spine nel fianco per la difesa partenopea, Alexandre Pato, rientrante dopo uno stop, ma di sicuro sempre temibile. Altra scommessa dalla quale si attendono risposte determinanti per cercare di mettere in difficoltà la retroguardia rossonera è Lavezzi punta centrale. Difficile sembrerebbe educare le sregolatezze del Pocho, e si potrebbe correre il rischio che, tanto per cambiare, non ci sia nessuno ad impensierire nei sedici metri avversari, ma di sicuro la velocità del fulmine argentino potrebbe essere l’arma in più contro una difesa orfana di Nesta. Hamsik in veste Nedved, sperando che in un ruolo nuovo lo slovacco ritrovi brillantezza, e Quagliarella in quello di rifinitore completano il quadro impressionistico della fantasia e della potenza offensiva azzurra, mescolate all’accortezza in una fase difensiva che dovrà fungere da argine alle avanzate dei diavoli e da ripartenza veloce per bucare la labilità di una difesa perforabile. Il Napoli anti-Milan dovrebbe quindi scendere in campo con l’inedito 4-4-1-1 schierando il pirata Morgan De Sactis tra i pali; in difesa, insieme a Campagnaro sulla sinistra, ci dovrebbero essere Zuniga, finalmente nel suo ruolo naturale di terzino destro, e coppia centrale di stazza con Cannavaro e Rinaudo (Grava ha recuperato ma è difficile che venga schierato dal primo minuto). A centrocampo il mister toscano non rinuncia alla sostanza, nella zona centrale, di Pazienza e Gargano, ancora preferiti a Cigarini, mentre sulle fasce con compito di offendere ci saranno Maggio ed Hamsik. Quagliarella-Lavezzi i due avanti per colpire di guizzi ed improvvisazioni la retroguardia rossonera. Per quanto riguarda il Milan, convocato Borriello, sebbene sia stato fermo tutta la settimana per febbre, ma difficile che scenda in campo dall’inizio. Per cui l’undici di Leonardo dovrebbe essere composto da Abbiati tra i pali, difesa con Zambrotta e Antonini sulle fasce, Thiago Silva e Favalli centrali, Pirlo in regia con la quantità di Ambrosini e difenderne le geometrie con Seedorf a vagare tra centrocampo e trequarti, sempre molto pericoloso nelle sue iniziative. Ronaldinho e Pato spauracchi sugli esterni di attacco mentre punto interrogativo per il ruolo di terminale offensivo che dovrebbe però risolversi con la scelta di un Pippo Inzaghi, sembrato in splendida forma contro il Chievo. È l’ora dunque della rinascita. Milano, e poi Napoli contro la Juve, saranno le due tappe fondamentali per capire quanto sul serio possano gli azzurri pensare ad un posticino europeo. 10 tappe alla conclusione, ed il Napoli cerca il ritorno alla vittoria ponendo in disparte, come uno scatolone vecchio, i risultati di queste ultime settimane, aprendo le finestre al nuovo, che arrivi come un volo di rondini, insieme alla primavera.
Queste le probabili formazioni:
MILAN: 12 Abbiati, 15 Zambrotta, 33 Thiago Silva, 19 Favalli, 77 Antonini, 21 Pirlo, 23 Ambrosini, 10 Seedorf, 7 Pato, 9Inzaghi, 80 Ronaldinho.
NAPOLI: 26 De Sanctis, 16 Zuniga, 28 Cannavaro, 77 Rinaudo, 14 Campagnaro, 11 Maggio, 23 Gargano, 5 Pazienza, 17 Hamsik, 27 Quagliarella, 7Lavezzi.
di Emanuele Gargiulo
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NEWS NAPOLI
napoletana orgogliosa
Di napoletanadoc - scritto il 21/03/2010 12:25:00
nn vi lamentate prima che inizi la partita avete rotto di criticare sempre se siete tanto bravi allora che nn andate a giocare voi. per me voi nn siete dei veri tifosi ma siete solo quelli che sanno solo criticare vergognatevi il napoli va amato nn criticato . forza napoi sei grande facci sognare e falli schiattare
DE LAURENTIS PAPPONE
Di napoletano deluso - scritto il 21/03/2010 10:08:22
con qusta banda di morti rinaudo aronica zuniga fuori ruolo pazienza hamsik fuori forma il milan vincera facilmente e ancora una volta grazie de laurentis per la grande panchina che abbiamo hoffer maiello rullo denis la pippa ma dove vogliamo andare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . milan 5- napoli 0. grazie de laurentis