La notizia del turno di campionato è il fallito sorpasso del Milan sull’Inter, a causa del pareggio interno maturato contro un buon Napoli. Tutto rimane sostanzialmente invariato in testa al campionato. Infatti dopo il pareggio per 1-1 dell’Inter in casa di un buon Palermo, ci si aspettava una reazione decisa del Milan, che avrebbe potuto strappare la vetta della classifica alla squadra di Muorinho, che non la abbandona dal 2008. Tuttavia il Napoli ha fatto una buona gara a Milano, costringendo i rossoneri allo stesso risultato maturato a Palermo. La Roma guadagna 2 punti su Milan e Inter, travolgendo grazie a Vucinic (tripletta) e al goal del ritrovato Toni, una discreta Udinese, trainata sempre dal solito Di Natale, che mette a segno all’Olimpico l’ennesima doppietta, confermandosi capocannoniere. La squadra allenata da Marino si trova però molto vicina alla zona rossa della classifica, a sole due lunghezze dalla Lazio quartultima. Per la lotta all’Europa, il Palermo continua, in concomitanza con i risultati degli altri campi, la sua corsa alla Champions. La Juve scivola al sesto posto, dopo aver perso l’occasione di riscattare l’eliminazione scottante ad opera del Fulham in Europa League. La Sampdoria, grazie alla rete di Cassano, allunga sulle inseguitrici e si piazza di diritto al quarto posto, a pari punti col Palermo. Drastico il momento bianconero, la squadra di Zaccheroni sta vivendo una stagione da dimenticare al più presto. Vince anche la Fiorentina, nello scontro diretto contro il Genoa, che con un secco 3-0 riaggancia la zona a ridosso dell’Europa League, ad un punto dal Napoli e dal Genoa stesso. Lanciatissimi i viola, che vogliono fortemente tentare l’impresa quarto posto. Ma la lotta per i posti valevoli per la qualificazione alle coppe europee è serratissima. Escludendo la Roma, ben piazzata al suo terzo posto, con 9 punti di vantaggio su Samp e Palermo, ci sono ben sei squadre che lottano per 3 posti sicuri in Europa. Nelle zone basse della classifica i risultati importanti sono tutti per Lazio, Atalanta e Siena. Infatti la squadra allenata da Reja vince grazie ai goal di Rocchi e Floccari sul campo ostico del Cagliari, che dice probabilmente addio al sogno Europa League. I biancocelesti prendono fiducia per la salvezza, ma non si allontanano da Atalanta e Siena che a loro volta portano a casa 3 punti relativamente importanti, rispettivamente contro Livorno e Bologna. La squadra toscana di Serse Cosmi ha ottenuto invece un risultato terribile ai fini della classifica, che getta sui giocatori la spada di Damocle della discesa in serie B. L’ultimo posto, abbandonato dal Siena vincente contro il Bologna, è frutto della pessima prestazione nello scontro diretto contro la squadra di Bergamo. Pesante è anche il clima che si respira all’interno della società Livornese, con un Serse Cosmi scatenato, che si è “sentito tradito dai suoi giocatori”. Nelle zone calme della classifica si sprecano i pareggi. Chievo-Catania e Bari-Parma finiscono 1-1. D’altronde le due gare erano prive di grosse motivazioni.

di Gianmarco Delli Veneri