Ottavio Bianchi, allenatore del Napoli dal 1985 all'89, dove conquistò il primo scudetto della società partenopea nel campionato '86-'87, è stato intervistato da TuttomercatoWeb.
Si aspettava la vittoria del Napoli contro l'Inter?
"Il Napoli da sempre, quando c'è una partita di cartello contro le grandi del campionato in casa, riesce a trovare motivazioni ed energie che mettono in difficoltà gli avversari. E' una cosa scontata, ogni anno succede questo".
Contro il Cagliari, invece, cosa hanno sbagliato?
"Non lo so. La squadra cagliaritana è la squadra rivelazione del campionato e in casa va forte. Il Napoli viene da un girone di ritorno disastroso, e senza quello di andata lotterebbe per retrocedere. Comunque abbiamo visto anche domenica che il Cagliari ha messo in difficoltà la Sampdoria, come tutte le squadre che ha incontrato finora".
Il Napoli può ripartire da Donadoni?
"Se hanno preso lui come allenatore, vuol dire che non è solo per finire l'anno, ma anche per affrontare gli anni successivi. Bisognerà poi vedere tante cose: dalla programmazione, agli obiettivi, alla squadra che verrà costruita. Donadoni mi sembra che potrà far bene in futuro".
Ci sarà il divorzio con il direttore generale Marino?
"Questo non lo so. Io seguo il Napoli molto dal di fuori e sono argomenti che non mi riguardano".

Fonte: TMW

di VL