"La gente deve starci vicino perchè la Lazio non è ancora salva. Sappiamo bene che il derby (il 18 aprile) è una partita fondamentale e ci ricordiamo quello che è successo all'andata, ma spero che i sostenitori della Lazio non me ne vogliano, prima dobbiamo pensare a queste due partite importantissime per la salvezza contro Napoli e Bologna, poi cominceremo a concentrarci sulla Roma". Stefano Mauri predica calma per la lotta salvezza. "Prima probabilmente ognuno giocava per se stesso, erano nati degli egoismi sbagliati - rivela il centrocampista ai microfoni di Tele Radio Stereo -. I problemi sono stati molteplici, alcuni non si possono neanche dire. Tante partite ci sono girate male e in altre non abbiamo giocato da Lazio. Non so se abbia influito anche l'appagamento delle due coppe vinte, ma mi sembra strano - ha ammesso - Chiaramente poi andare in campo giornata dopo giornata con l'ansia di fare punti per salvarsi non è facile per una squadra che all'inizio aveva altre ambizioni".

Fonte: Repubblica

di VL