

Il match pre-pasquale tra Lazio e Napoli attira le attenzioni del pubblico principalmente per la circostanza che vedrà Reja per la prima volta avversario del “suo” Napoli. Per gli azzurri, tuttavia, questa difficile trasferta rappresenta soprattutto un importante crocevia per dar seguito al sogno Champions.
Contro gli azzurri Reja ritroverà Floccari in attacco, elemento prezioso per la sua squadra in virtù dei suoi movimenti e del suo tipo di gioco non riscontrabile in nessuno degli altri attaccanti a disposizione. Per la sua abilità a giocare anche per i compagni l’ex genoano è il partner migliore per Zarate, potenzialmente l’uomo più pericoloso dei suoi. Al di là delle qualità tecniche indiscutibili, che però non hanno trovato sfogo con Ballardini, l’argentino sembra aver acquisito con Reja una maggiore applicazione tattica. Nelle ultime partite, ed in particolare contro il Milan, lo si è visto abbassarsi spesso sulla linea dei centrocampisti, per dare maggior copertura sul lato sinistro. Inoltre sembra stia imparando anche a diminuire le sua tendenza ad eccedere con le giocate palla al piede, che spesso ha fatto infuriare i suoi compagni che speravano in assistenze mai giunte.
A supporto della coppia d’attacco ci sarà Mauri, la cui posizione specifica cambia spesso anche a seconda dello schieramento degli avversari. In questa circostanza il giocatore, temibilissimo negli inserimenti senza palla, dovrebbe partire al fianco di Zarate, formando così un tridente offensivo molto simile a quello degli azzurri, con una punta di riferimento e due trequartisti a supporto. È comunque presumibile che le posizioni dei tre cambieranno più volte nel corso del match.
A centrocampo Reja si affiderà ancora una volta a Ledesma, elemento fuori squadra con Ballardini, che è stato reintegrato nel gruppo con decisione dal mister goriziano. Al suo fianco ci sarà Brocchi, per formare una coppia molto ben assortita a cui l’argentino fornirà la qualità tecnica in fase d’impostazione, e l’ex milanista la corsa e l’intensità in fase di interdizione.
Sulle corsie laterali agiranno lo svizzero Lichtsteiner sulla destra ed il temibilissimo Kolarov sulla sinistra. Quello tra il serbo e Maggio sulla fascia, destra del Napoli, sinistra della Lazio, sarà sicuramente uno degli scontri chiave del match.
In difesa, dove è stato recuperato il portiere Muslera, Reja si affiderà al terzetto composto da Stendardo, che agirà centralmente, Dias, sul centro destra, e Radu sul centro sinistra. In fase di non possesso ovviamente la retroguardia potrà avvantaggiarsi dell’apporto dei due esterni di centrocampo che si aggiungeranno ai tre centrali andando a formare un’accorta difesa a cinque, con il centrocampo che di conseguenza andrà a schierarsi a quattro, con i rientri di Mauri e Zarate sulle corsie laterali.
Aggirare questo prudente atteggiamento difensivo sarà il problema maggiore che dovrà affrontare il Napoli in questo match, senza tralasciare l’attenzione necessaria alle preoccupazioni che potrebbero arrecare giocatori come Floccari, Kolarov e Zarate nelle ripartenze.
di E.L.

Micheli, Zunino e Mantovani???
Di Azzurro - scritto il 03/04/2010 14:15:12
Ma ci cakkio sono? Via Baldrakki intanto!
occhio ALL'ARBITRO!
Di azzurro - scritto il 02/04/2010 23:38:35
vedrete che domani la lazio scenderà in uo dodicesimo uomo in campo, cioè l'arbitro! domani la faranno vincere di sicuro xchè deve salvarsi! perciò attenti all'arbitro, a reja e a quel furbone di lotito che starà già contattando qualcuno del palazzo!