La tempra degli uomini duri, due calciatori di ferro: Pazienza e Maggio. Hanno entrambi lavorato quasi a pieno regime, ieri, alla ripresa del programma di preparazione. Maggio conduceva il gruppo azzurro, Pazienza al suo fianco, a trottare sul terreno di gioco di casa Napoli. L’ex sampdoriano sta bruciando i tempi per rientrare in squadra; ha voglia di battersi in questo finale di stagione, delicato e incandescente, dopo l’infortunio patito al ginocchio sinistro e il conseguente intervento di pulizia dell’articolazione destra, subito a Roma da parte del professor Mariani. E’ già candidato almeno alla panchina per domenica prossima, nella sfida con il Cagliari al San Paolo.
Di restare fuori non ne vuole sapere nemmeno Michele Pazienza; il mediano da battaglia era con gli altri ad allenarsi. Mazzarri lo ha tenuto in disparte insieme con Maggio, soltanto nella partitina tra gli azzurri, ma c’è da credere che da oggi entrambi prenderanno parte pure alle sfide in famiglia. Per Pazienza si sta approntando una maschera speciale al carbonio, di protezione facciale, affinchè possa giocare contro i rossoblu del presidente Cellino.
Da ieri si è praticamente ricostituito interamente tutto il gruppo azzurro; si sono allenati anche Aronica (reduce da in’infiammazione a un tendine di una caviglia) e Dossena, ormai pronto per giocare una partita intera.

Fonte: LEGGO

di VL