Mazzarri, gli occhi gli brillano: a quattro partite dal termine il Toscanaccio si gioca il traguardo più ambito, che mai prima d’ora gli era capitato così a portata di mano. La Champions. Logica e comprensibile la tensione che si vive a Castelvolturno. A Casa Napoli hanno tutti il fuoco dentro. Mai nessuno avrebbe immaginato un finale incandescente ed esaltante, dopo un burrascoso inizio di stagione e un cambio al comando della squadra, già in grande ritardo in classifica a causa di partite perdute o pareggiate.
Proprio la classifica è oggetto di studio e di considerazioni attuali del timoniere azzurro in carica. Il miracolo operato da Mazzarri è dimostrato dai punti in classifica che al di là delle recriminazioni, potevano essere realmente di più. Ora invece c’è da tentare il tutto per tutto, in una lotta a tre in cui sono coinvolti e favoriti Palermo e Sampdoria.«Ragazzi, ci tocca vincere queste quattro partite che dobbiamo giocare. Ma andiamo per gradi. C’è il Cagliari sulla nostra strada. Non ci fasciamo la testa pensando alla squadra di Delio Rossi ed a quella di Delneri. Alla classifica e ai risultati ci penseremo domenica pomeriggio. Chissà, nel calcio può succedere di tutto», nell’ultimo summit con la squadra il mister ha dettato la filosofia del momento che servirà anche ad alimentare i sogni di gloria degli azzurri: vogliono tutti la Champions, vogliono tutti l’Europa.Il viaggio verso il grande obiettivo dipenderà da tanti particolari, quello più importante per Mazzarri ora come ora è il campo con le scelte anti-Cagliari. Gli isolani sono assetati di punti, ma il tecnico non può concedere nulla agli avversari, in considerazione del traguardo da raggiungere. E lo ha detto ai suoi ragazzi: «Sono motivati, ma le nostre motivazioni sono più importanti delle loro», le scelte per l’undici iniziale in realtà sono in parte già fatte. Torna capitan Cannavaro con Campagnaro di nuovo centro-destra della difesa e Grava sul lato opposto. Il tecnico sposterà Zuniga sull’out a lui naturale, per lanciare dall’inizio Dossena sulla fascia mancina, è più che probabile. Centrocampo: tutto dipende da Pazienza. Domani verrà visitato dal prof. D’Angelo che lo ha operato al naso. Giocherà con una mascherina al carbonio che ha indossato ieri a Castelvolturno. Mazzarri tiene comunque in caldo Cigarini e Bogliacino. Lì davanti c’è Denis, con Hamsik e Lavezzi per trovare i gol per la Champions.

Fonte: LEGGO

di VL