
Articoli
• ENRICO FEDELE: COL CAGLIARI BISOGNA GIOCARE SENZA FRETTA •

24/04/2010 13:54:33
Enrico Fedele è intervenuto durante la diretta di Radio Goal parlando di Napoli, della partita di Cagliari nell’ottica anche della rincorsa Champions, incominciando però l’intervento parlando di Mario Balotelli: “Io dico che Balotelli è un gran talento ma non è maturo per la piazza di Napoli, i suoi atteggiamenti mi ricordano il Cassano dei primi tempi. Nel calcio oltre ad avere la qualità devi avere anche doti per farti amare dai tifosi, altrimenti resta un fatto solo calcistico, che poi alla prima disavventura in campo vieni fischiato e poi ti fischiano sempre. Deve capire, perché ha qualità immani e sarebbe un peccato sprecarle, perché potrebbe diventare tra i più forti al mondo. Ci sono ragazzi che a 19 sono già maturi altri che sono ancora bambini, e se si è bambino non si può entrane in un mondo come questo. Penso che oltre all’immaturità ci sia anche più di un pizzico di presunzione che lo porta quasi a sentirsi superprotetto è un ragazzo che deve mangiare ancora tanto pane dal punto di vista del comportamento. – parlando di Napoli in prospettiva Champions - Bisogna farne nove punti e poi giocarsi tutto all’ultima partita. Il Cagliari può impensierire, il Napoli non deve essere furioso, deve fare una gara accorta, basta vincere pure 1-0 giocando male, in questo momento c’è bisogno del risultato, e il risultato si mantiene anche facendo delle manovre in campo, mantenendo palla, stando accorti, evitando di scoprirsi per fare il secondo gol, bisogna stare accorti nella fase difensiva. Il difetto del Napoli col Parma e la Fiorentina è stato di non accontentarsi a pochi minuti dalla fine di un punto e attaccare all’arma bianca. Mancano poche partite lasciamo da parte il bel gioco e pensiamo a buttare la palla in porta. Io penso che domani tra Hamsik e Denis qualcosa possa succedere. – ricordando il Napoli cinico di Bari – Il Napoli è stato abbastanza bravo poi sono venute fuori delle qualità e l’esperienza dei giocatori che hanno rallentato il gioco hanno fatto melina, tranne qualla disattenzione che poteva portare il 2-2 e sarebbe stato un suicidio. Il Napoli deve sapere che può gestire il risultato senza affanno sapendo che la bellezza nel calcio è un fatto aleatorio mentre resta i risultato”.
Fonte: Radio Goal
di E.G.
articolo

COMMENTA QUESTA NOTIZIA
Nessun commento a questa notizia | |

NEWS NAPOLI