Per Verona si cambia, Mazzarri prova a rimettere due ali al Napoli: Maggio rientra dall’inizio e Camillo Zuniga è costretto a cambiare aria, nel senso che dopo aver giocato due partite sull’out destro, quello del suo piede naturale, il colombiano ritornerà sulla fascia mancina, dove un po’ si era anche abituato grazie anche ai lavori forzati ai quali l’ex senese è stato sottoposto dallo staff dei collaboratori del tecnico azzurro: ore ed ore a calciare di sinistro, cioè con il piede sbagliato, tiri e cross dalla mattina al tramonto a Casa Napoli. Poi sul più bello, eccolo finalmente a destra, dopo buonissime prestazioni sull’out opposto – tipo Bari ad esempio – dove ha guadagnato elogi e complimenti. Il colombiano si è inorgoglito al punto da sottolineare che qualora il tecnico glielo avesse chiesto, avrebbe giocato finanche in porta. Duttile tatticamente ed anche dal punto di vista tecnico, Zuniga sarà confermato nell’organico del Napoli che giocherà in Europa, intanto però gli tocca rifare la valigia, per trasferirsi di nuovo sull’out opposto, pazienza: tra le sue qualità, c’è anche quella di vantare un carattere dolce e disponibile. Si è quindi rimesso sull’attenti, aderendo agli ordini di scuderia. Ma non c’è soltanto questo. Con armi e bagagli già fatti, all’esterno di fascia tocca pure vincere la concorrenza con Aronica, rientrato in squadra contro il Cagliari e utilizzato dall’allenatore a sinistra.

Fonte: LEGGO

di PianetAzzurro.it