
News Napoli
• ANTEPRIMA: NAPOLI-ATALANTA, IL SALUTO DEL SAN PAOLO PER L'EUROPA CONQUISTATA •

08/05/2010 19:07:33
San Paolo ultimo atto, poi calerà il sipario, per quanto riguarda le gare casalinghe, di questo campionato 2009-10 che ha visto il ritorno in Eruopa del Napoli. Un tributo agli azzurri la gara di domani, ma concentrazione in ogni caso massima perché c’è un sesto posto da mantenere a denti stretti per evitare lo stravolgimento organizzativo dei preliminari (che “generosamente” verrebbero lasciati alla Juve). Un campionato nato sotto i migliori auspici ma partito immediatamente storpio nelle prime giornate targate muso lungo Donadoni. La sterzata di Mazzarri poi, che ha portato una sferzata di aria nuova (in seguito anche al ribaltone societario con l’allontanamento di Marino), ha rimesso in carreggiata un Napoli che nel volgere di un batter di ciglia si era ritrovato dove nessuno si sarebbe mai immaginato, terzo e con un intero mercato di riparazione per porre i rattoppi giusti alla poco avveduta campagna estiva. Nada acquisti, o meglio solo Dossena, per colmare la lacuna più evidente, quella della fascia mancina, risultato però inutile per la sua forma precaria. Gli stessi effettivi dunque, anzi no, ulteriormente ridotti, hanno combattuto per un intero girone di ritorno scendendo, scendendo, fino ad arrivare ai margini della zona europea, fuori anche dalla competizione minore, per poi ripartire, con un po’ di tosse al motore e qualche scossone nell’innesto delle marce, arrivando ad oggi, a metà tra il flebile rammarico per l’occasionissima sfumata e l’orgoglio incredibile di un ritorno tra le grandi. Il Napoli formato europeo, dunque, contro l’Atalanta scenderà sul manto del San Paolo per sancire la retrocessione degli orobici e compiere un passo decisivo verso quella casellina di classifica che vorrebbe dire qualche soldo in più e soprattutto una stagione ventura non iniziata troppo presto, col rischio che la forma poi non regga in modo ottimale fino alla conclusione. Mazzarri carica i suoi, come al solito, perché gli azzurri hanno il vantaggio di essere davanti e di avere il destino di questo sesto posto nelle proprie mani, sperando magari che anche gli altri campi assecondino le sue ambizioni (una vittoria del Palermo – impegnato poi all’ultima proprio nella retrocessa Bergamo - sulla Samp porrebbe la parola fine alle ambizioni blucerchiate per la Champions, rendendo più semplice al Napoli la trasferta ligure). Con l’Atalanta il mister livornese potrebbe finalmente proporre qualcosa di nuovo, schierando contemporaneamente Hamsik, Lavezzi e Quagliarella (rientrante dopo i tre turni di squalifica) con Denis al centro del reparto. Una prova tecnica questa che potrebbe aprire le porte al nuovo in vista della prossima stagione, per la quale il Napoli è alla convinta ricerca proprio di un bomber da mettere al centro dell’attacco e che, nel Napoli trito e ritrito di questa stagione, toglierebbe il posto ad uno dei tre calciatori di maggior talento attualmente in rosa. Per il resto, dovendo sopperire alle assenze per squalifica di Grava e Zuniga, alle quali in settimana si è aggiunta quella per infortunio di Campagnaro, Mazzarri dovrebbe optare per l’ex reds Dossena sulla fascia sinistra, con Aronica posto sulla linea dei tre centrali di difesa, mentre sul centrodestra ballottaggio tra Rinaudo e Santacroce, nel quale lo stangone palermitano sembrerebbe favorito. Dunque per l’ultimo bagno di applausi tra le mura amiche gli azzurri dovrebbero scendere in campo con l’ottimo pirata Morgan De Sanctis in porta, anche lui partito così così, prima di assumere l’assoluto comando del reparto, dimostrando una sicurezza e un’autorevolezza che gli hanno di fatto garantito il viaggio pagato destinazione Sudafrica. In difesa, con Aronica e Rinaudo, ci sarà ovviamente il capitano, Cannavaro, anche lui autore di una stagione da incorniciare e che ha fatto masticare il suo nome come papabile azzurro, prima che Lippi deludesse le attese puntando sempre sugli stessi cadaveri. A centrocampo, sulla destra, l’altro azzurro sicuro, Superbike Maggio, alla ricerca della condizione migliore dopo lo stop (seppur breve), occasione per Dossena (del quale già si parla come primo vero acquisto per la stagione ventura, dopo le tribolazioni di questa metà) su quella opposta, con i due cognati Gargano e Hamsik, rispettivamente papà e zio di Matias, a darsi vicendevolmente una mano sulla mediana, magari cercando di festeggiare con una rete il piccolo nato in settimana. In avanti largo al tridente, provando finalmente Lavezzi e Quagliarella come esterni a supporto di Denis centrale in attesa di sostituire in quella zona di campo l’acquisto che tutti aspettano (sperando non si tratti dell’ennesimo “giocatorino”, perché ingaggio e diritti d’immagine impediscono di ambire ad altro). L’Atalanta demoralizzata, beffata e con la cassa già nella fossa della B, dovrebbe presentarsi a Fuorigrotta col suo classico 4-4-2 con Consigli fra i pali, Capelli, Bianco, Manfredini e Bellini, da destra verso sinistra, in difesa, Ferreira Pinto, Guarente, Padoiin e Valdes a raddoppiare i quattro sulla linea di centrocampo, con la coppia offensiva formata da Amoruso e Tiribocchi. Orobici in B, azzurri sempre più al sesto posto, questo è tutto ciò che ci aspettiamo da domani, per salutare in bellezza l’anno che volge al termine, prima di lasciare totalmente spazio alle ipotesi di mercato, confidando che finalmente il Napoli abbia voglia di diventare grande, in tutti i modi ed in tutti i sensi…
Queste le probabili formazioni:
NAPOLI: 26 De Sanctis, 77 Rinaudo, 28 Cannavaro, 6 Aronica, 11 Maggio, 23 Gargano, 17 Hamsik, 8 Dossena, 7 Lavezzi, 19 Denis, 27 Quagliarella.
ATALANTA: 1 Consigli, 4 Capelli, 77 Bianco, 5 Manfredini, 6 Bellini, 79 Ferreira Pinto, 17 Guarente, 22 Padoin, 20 Valdes, 9 Amoruso, 90 Tiribocchi.
di Emanuele Gargiulo
articolo

NEWS NAPOLI
ma voi credete che??
Di antiPanico - scritto il 09/05/2010 12:30:14
Ma veramente credete che con 3-4 pezzi da 90 cambi tutto?? Ricordatevi che in panchina abbiamo Mazzarro , che ha gia fatto' il suo miracolo ,
di piu' non ci aspettiamo da lui perche' nun è buon!!
Che schifo se questi sono gli acquisti
Di impossibile - scritto il 08/05/2010 22:55:12
Se il mercato del Napoli è Almiron e Floccari allora le promesse del presidente di fare una grande squadra sono tutte bugie
vincere !
Di emigrante93 - scritto il 08/05/2010 20:03:52
domani l'unica cosa da fare é vincere ! x i tifosi x tutto l'ambiente e sopratutto x mandare gli odiosi bergamaschi razzisti che non sono altro in b e anche x vendicare quella brutta sconfinta per 5 a 1 in quel uggioso pomeriggio di fine novembre del 2007 ! e che non si ripeti più una cosa del genere !!!
domani si gioca l ' ultima al sanpaolo ! quindi il napoi x tutti questi motivi deve vincere e mi auguro che lo farà !
x l'anno prossimo di sicuro 3 pezzi da 90 ! : borriello in avanti o pazzini , vargas o d'agostino x il centrocampo ! bocchetti x la difesa questi si che sarebbero3 grandi nomi !!