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ESCLUSIVA -
• FABIO PECCHIA: NON E' DETTO CHE LA SAMP VADA IN CHAMPIONS •
11/05/2010 15:21:00
Domenica cala ufficialmente il sipario sulla stagione 2010/2011 del Napoli di Walter Mazzarri: destino vuole che l’ultimo avversario d’affrontare per il tecnico toscano sia proprio la Sampdoria, ultima squadra allenata dal toscano prima di approdare in azzurro.
In vista di questo match, che puo’ valere una storica qualificazione in Champions League per i padroni di casa, abbiamo intervistato il doppio ex Fabio Pecchia. Ed e’ proprio durante la militanza in azzurro dell’ex centro campista che il Napoli ha disputato per l’ultima volta (brevissima parentesi durante la gestione Reja a parte) l’Europa League, all’ora chiamata ancora Coppa Uefa. Con lui abbiamo parlato anche delle trattative che potrebbero portare al Napoli i rinforzi necessari per far salire il livello generale dell’organico, in quantita’ e qualita’. Ecco cosa n’è venuto fuori...
Fabio, domenica c’è Sampdoria – Napoli: che partita sara’?
“Credo che dare per scontato il risultato piu’ prevedibile sia un grosso errore, il presidente del Palermo Zamparini forse ci ha visto giusto, quando ha affermato domenica scorsa che Samp-Napoli finira’ con un pareggio. E’ anche vero che le motivazioni sono tutto o quasi al termine di una stagione cosi lunga ed intensa, ma nel DNA di questo Napoli c’è la tendenza a fare sempre punti fuori casa. Direi che ci sta tutta una doppia, quindi segno 1-2 in schedina”.
Quindi la Samp rischia di non andare in Champions a causa di un Napoli battagliero fino all’ultimo?
“Innanzitutto, anche se la Samp perdesse domenica e non riuscisse a raggiungere la Champions, non sarebbe “colpa” del Napoli, perche il raggiungimento o meno di un obiettivo e’ legato alla totalita’ dei risultati ottenuti in stagione. E poi anche un paio d’anni fa il Napoli nego’ al Milan una qualificazione in Champions ormai certa: ci si lamenta cosi tanto della mancanza di sportivita’ che ormai ci si meraviglia se una squadra gioca dando sempre il massimo. E comunque non e’ detto che debba per forza andare in questo modo, vedremo”.
Passiamo al mercato: un difensore mancino, un centrocampista di qualita’ e quantita’ e un bomber da 15-20 gol a stagione. Chi vedresti bene al Napoli?
“E’ sempre fin troppo facile mettersi al posto di chi lavora da mesi per rinforzare l’organico e sparare i soliti nomi. Quello che conta e’ che il Napoli abbia una societa’ sana e ambiziosa, i giocatori vanno e vengono. Se il presidente De Laurentiis si e’ sposto in prima persona annunciando che i tre rinforzi arriveranno, c’è da stare tranquilli”.
Tu conosci molto bene Bochetti del Genoa, giocatore molto apprezzato dai lettori di Pianetazurro ed elemento di sicuro valore…
“Si, conosco molto bene “Sasa’” e di certo sarebbe felicissimo di venire al Napoli, ma anche al Genoa sta molto bene e gode della stima di tutto l’ambiente rossoblu’. Sarebbe il rinforzo ideale per il reparto arretrato”.
Di certo il prossimo Napoli sara’ piu’ competitivo di quello attuale, ma e’ anche vero che Juve e Fiorentina non “topperanno” tutti gli anni. Che obiettivo deve porsi il Napoli per la prossima stagione?
“Non sara’ facile districarsi tra piu’ competizioni, e di certo andare avanti in Europa League significherebbe concedere qualcosa di troppo in campionato, Fiorentina insegna”.
Ma tu, dovendo scegliere tra vittoria dell’Europa League e qualificazione alla prossima Champions…?
“Domanda ardua, ma credo che una delle gioie piu’ grandi che i tifosi napoletani sognino di vivere sia legata a quella magica musichetta il martedi’/mercoledi’ sera…”.
I tuoi pronostici per Chievo-Roma e Atalanta-Palermo…
“Vittorie esterne di capitolini e siciliani, senza dubbio”.
In vista di questo match, che puo’ valere una storica qualificazione in Champions League per i padroni di casa, abbiamo intervistato il doppio ex Fabio Pecchia. Ed e’ proprio durante la militanza in azzurro dell’ex centro campista che il Napoli ha disputato per l’ultima volta (brevissima parentesi durante la gestione Reja a parte) l’Europa League, all’ora chiamata ancora Coppa Uefa. Con lui abbiamo parlato anche delle trattative che potrebbero portare al Napoli i rinforzi necessari per far salire il livello generale dell’organico, in quantita’ e qualita’. Ecco cosa n’è venuto fuori...
Fabio, domenica c’è Sampdoria – Napoli: che partita sara’?
“Credo che dare per scontato il risultato piu’ prevedibile sia un grosso errore, il presidente del Palermo Zamparini forse ci ha visto giusto, quando ha affermato domenica scorsa che Samp-Napoli finira’ con un pareggio. E’ anche vero che le motivazioni sono tutto o quasi al termine di una stagione cosi lunga ed intensa, ma nel DNA di questo Napoli c’è la tendenza a fare sempre punti fuori casa. Direi che ci sta tutta una doppia, quindi segno 1-2 in schedina”.
Quindi la Samp rischia di non andare in Champions a causa di un Napoli battagliero fino all’ultimo?
“Innanzitutto, anche se la Samp perdesse domenica e non riuscisse a raggiungere la Champions, non sarebbe “colpa” del Napoli, perche il raggiungimento o meno di un obiettivo e’ legato alla totalita’ dei risultati ottenuti in stagione. E poi anche un paio d’anni fa il Napoli nego’ al Milan una qualificazione in Champions ormai certa: ci si lamenta cosi tanto della mancanza di sportivita’ che ormai ci si meraviglia se una squadra gioca dando sempre il massimo. E comunque non e’ detto che debba per forza andare in questo modo, vedremo”.
Passiamo al mercato: un difensore mancino, un centrocampista di qualita’ e quantita’ e un bomber da 15-20 gol a stagione. Chi vedresti bene al Napoli?
“E’ sempre fin troppo facile mettersi al posto di chi lavora da mesi per rinforzare l’organico e sparare i soliti nomi. Quello che conta e’ che il Napoli abbia una societa’ sana e ambiziosa, i giocatori vanno e vengono. Se il presidente De Laurentiis si e’ sposto in prima persona annunciando che i tre rinforzi arriveranno, c’è da stare tranquilli”.
Tu conosci molto bene Bochetti del Genoa, giocatore molto apprezzato dai lettori di Pianetazurro ed elemento di sicuro valore…
“Si, conosco molto bene “Sasa’” e di certo sarebbe felicissimo di venire al Napoli, ma anche al Genoa sta molto bene e gode della stima di tutto l’ambiente rossoblu’. Sarebbe il rinforzo ideale per il reparto arretrato”.
Di certo il prossimo Napoli sara’ piu’ competitivo di quello attuale, ma e’ anche vero che Juve e Fiorentina non “topperanno” tutti gli anni. Che obiettivo deve porsi il Napoli per la prossima stagione?
“Non sara’ facile districarsi tra piu’ competizioni, e di certo andare avanti in Europa League significherebbe concedere qualcosa di troppo in campionato, Fiorentina insegna”.
Ma tu, dovendo scegliere tra vittoria dell’Europa League e qualificazione alla prossima Champions…?
“Domanda ardua, ma credo che una delle gioie piu’ grandi che i tifosi napoletani sognino di vivere sia legata a quella magica musichetta il martedi’/mercoledi’ sera…”.
I tuoi pronostici per Chievo-Roma e Atalanta-Palermo…
“Vittorie esterne di capitolini e siciliani, senza dubbio”.
Fonte: Pianetazzurro
di Mario Ipri
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