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• BEPPE MAROTTA: SAPPIAMO CHE IL NAPOLI NON REGALERA' NULLA •
15/05/2010 13:41:47
Domani si chiude il campionato, il Napoli concluderà la sua avventura a Genova, sponda blucerchiata, e ad intervenire ad inizio di Radio Goal proprio il direttore doriano, Beppe Marotta, che ha così commentato la partita di domani: “Noi sappiamo com’è giusto che sia che il Napoli non regalerà nulla quindi abbiamo preparato la partita con grande attenzione consapevoli che abbiamo da conseguire un risultato per noi storico. – le svolte della corsa doriana - Diciamo che nel recente sono strati fondamentali la vittoria del derby e quella col Milan, andando più indietro credo sia stata fondamentale la vittoria di Udine quando venivamo da un periodo non positivo. – la Samp non è un supermarket - Intanto bisogna dire che il progetto Samp è un progetto costruito negli anni che ha portato anche alla valorizzazione di un altro asse che è quello giovanile. Per quanto riguarda la prima squadra abbiamo raggiunto il top in queste sette anni di A della gestione Garrone, ed è ovvio che oggi nel calcio se non c’è progettazione, non c’è competenza ed una società forte che permetta ai professionisti una certa autonomia è difficile raggiungere certi livelli. Per quanto riguarda il mercato della Samp non credo che la squadra sarà smantellata, anzi i giocatori migliori saranno l’ossatura della Samp del futuro. – il futuro alla Juve – Preferisco non parlarne siamo alla vigilia di un match importante, il presente è la Samp e siamo molto concentrati su quello che è un traguardo storico per tutti. – il Napoli e Mazzarri, un’accoppiata vincente - Il Napoli magari ha avuto un po’ di difficoltà all’inizio ma è una società molto organizzata e non dimentichiamoci che il Napoli è salito dalla C, e il processo di crescita doveva per forza avere i suoi tempi, il Napoli quest’anno ha fatto un ulteriore crescita, anche con l’arrivo di Mazzarri, e ritengo che in futuro bisognerà considerare il Napoli tra le primissime del campionato. - Napoli col problema del gol - Si però credo che comunque il presidente ed i suoi collaboratori siano molto attenti ed è stata esplicitata l’intenzione di prendere un giocatore nel settore offensivo, non è facile trovarlo, ma credo che al tempo giusto il Napoli potrà risolvere quello che può essere un problema, ma non credo lo sia fino in fondo perché Mazzarri è riuscito a registrare il suo gioco. – il calciomercato italiano - l’Italia in questo momento è un po’ relegata in un ruolo marginale rispetto alle potenzialità economiche che hanno nazioni come Spagna e Inghilterra quindi è chiaro che le difficoltà portano anche ad una forma di austerity quindi credo sia molto più importante la progettualità perché le vittorie si fondano anche sulle competenze, sulla società, sul gruppo. L’Italia purtroppo è relegata in una situazione di secondo piano rispetto allo scenario europeo e lo sarà ancora per qualche anno”.
Fonte: Radio Goal
di E.G.
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