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• IL PUNTO SULLA A - 18 VOLTE INTER: ROMA BEFFATA, ADDIO TRICOLORE •

16/05/2010 17:37:22
Nessun colpo di scena nell'ultima giornata di Serie A, dove erano in ballo ancora il tricolore e l'ultimo posto utile per la Champions. Partendo dalla vetta, l'Inter ha potuto festeggiare a Siena il diciottesimo scudetto della sua storia (quinto consecutivo dell'era post-Calciopoli) grazie a Milito. Il 'Principe', autore del gol numero 22, ha permesso ai nerazzurri di mettere le mani sul campionato dopo un testa a testa soffertissimo. Alla fine del primo tempo, infatti, la Roma era virtualmente campione d'Italia grazie al doppio vantaggio sul campo del Chievo, con reti di Vucinic e De Rossi. Per i capitolini si è tattato di un successo inutile, come testimoniato dalle lacrime di Totti a fine partita, sotto la curva dello stadio Bentegodi invasa dai supporters romanisti.Anche per quanto riguarda il quarto posto, hanno vinto sia la Samp che il Palermo: i blucerchiati, che erano avanti di 2 lunghezze, possono così brindare alla qualificazione in Champions dopo 18 anni di attesa. Per la squadra di Delneri non è stato, tuttavia, un pomeriggio tranquillo. Il Napoli, nonostante le assenze di Lavezzi e Hamsik, ha avuto più chance di andare a rete e ha colpito anche un palo con Dossena, prima di essere punito da un colpo di testa di Pazzini. I siciliani hanno espugnato invece il Comunale di Bergamo grazie a una doppietta di Cavani, ma devono accontentarsi dell'Europa League.
Lo stesso traguardo era stato già raggiunto dalla Juve, che ha chiuso con un'altra sconfitta mortificante (3-0) la sua terribile stagione. Il Milan, dal canto suo, ha congedato il tecnico Leonardo: per il brasiliano standing ovation a San Siro, dopo aver ammirato la splendida doppietta del suo 'pupillo' Ronaldinho. Nell'altro anticipo di sabato, la Lazio ha chiuso in bellezza all'Olimpico superando l'Udinese (3-1) con gol di Hitzlsperger, Floccari e Brocchi. Nei friulani esulta solo Di Natale: 29 gol e re della classifica cannonieri.
Il resto della giornata ha avuto poco da raccontare. La festa del Bari al 'San Nicola' si è materializzata grazie al successo per 2-0 contro la Fiorentina: a segno Stellini, col primo centro in massima serie, e Rivas. I pugliesi si sono tolti pure lo sfizio di scavalcare in classifica i viola di Prandelli.
Può essere felice anche il Catania, che con la vittoria casalinga sul Genoa (1-0) raggiunge quota 45 e realizza il record di punti in Serie A. La sfida del Massimino è stata decisa da un'ingenua espulsione di Juric, e dal gol numero 11 in 17 partite del bomber Maxi Lopez. Un altro argentino, Hernan Crespo, ha salutato il pubblico di Parma con la rete che ha consentito agli emiliani di mettere in cassaforte un rotondo successo (4-1) contro il Livorno. Anche per Guidolin si è trattato di un addio alla panchina gialloblù, dopo due anni vissuti intensamente con tante soddisfazioni raccolte.
Infine, al Sant'Elia Cagliari e Bologna si sono divise la posta in palio. Dopo il vantaggio ospite realizzato da Adailton, i sardi pareggiano i conti nella ripresa con un bolide di Ragatzu. La stagione 2009/'10 va così agli archivi.
di Simone Spisso
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NEWS NAPOLI
GODO
Di rd7 - scritto il 16/05/2010 21:11:12
GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO roma merda roma merda roma merda . . . . . . . . . . . . . . . . quanto ho goduto vedere il cornuto di totti piangere. . . queste sono soddisfazioni. . .