«Vogliamo un’altra chance». Ecco il coro all’unisono dei 13 azzurri che sulla carta potrebbero tornare alla base. Sarebbe un bel disastro se fosse così rispetto alla richiesta di Walter Mazzarri, quella di avere una rosa ristretta di 22 giocatori ai quali, al momento, però occorre aggiungere in ordine alfabetico i seguenti nomi: Amodio, Blasi, Bucchi, Calaiò, Contini, Dalla Bona, Datolo, De Zerbi, Vitale, Mannini, Navarro, Pià, Zalayeta. E allora scopriamo il tesoretto azzurro, tra prestiti e comproprietà, che potrebbe tornare utile al club; giocatori da inserire eventualmente come contropartite.
Roberto De Zerbi ha già dato appuntamento al prossimo ritiro dopo la positiva stagione al Cluj in Romania. Si vedrà. Fatto sta che l’unico ad avere la quasi certezza di tornare a vestire l’azzurro è Manuele Blasi, dopo la stagione in chiaroscuro in quel di Palermo. Poche chance, invece, per il portiere argentino Nicolas Navarro per il quale si profila il rinnovo del prestito con il River Plate. Stessa opzione per Cristian Bucchi del Cesena e Nicolas Amodio del Piacenza. Lo scugnizzo Luigi Vitale piace all’Atalanta e potrebbe essere inserito nell’operazione Guarente. Diversa la posizione di Emanuele Calaiò, 8 gol in 33 gare ed una comproprietà da discutere con il Siena. Anche l’Arciere ha buone chance di rientrare alla base, soprattutto qualora fosse ceduto German Denis. Altra comproprietà, ma con la Juventus, riguarda Marcelo Zalayeta che non tornerà certamente, così come del resto Matteo Contini che sarà riscattato dal Real Saragozza a 2,5 milioni. Difficile, invece, che l’Olympiakos riscatti a 6,5 milioni di euro, Jesus Datolo. Tutto da vedere anche il futuro di Daniele Mannini. La Sampdoria lo vuole tenere e allora è possibile che il Napoli giochi grazie a lui le ultime cartucce per arrivare a Pazzini. Tornerà, ma dovrà poi trovare una sistemazione, Inacio Pià che a Torino non ha convinto, mentre per Sam Dalla Bona si profila un altro anno a Verona.

Fonte: LEGGO

di VL