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• FABIANO SANTACROCE: SPERIAMO CHE LA JELLA SIA PASSATA •
07/06/2010 15:41:44
Sorrento. Il bar sulla spiaggia del Parco dei Principi si trasforma per un po' in una sede distaccata degli uffici della sede di Castelvolturno. Riccardo Bigon e Fabiano Santacroce sono lì, a discutere, a dirsi la verità sul futuro del leoncino di Bahia, centro, epicentro di attenzioni collettive: del Napoli, in primis, che lo ha dichiarato incedibile; e poi della Fiorentina e della Lazio su tutti, con il Cagliari e il Chievo alla finestra. L'ex maestro Reja lo stima, e neanche poco, come anche Corvino e Mihajlovic. Allarme? La situazione è semplice: il club azzurro lo ritiene incedibile, ma offre un rinnovo contrattuale a cifre e condizioni che non soddisfano. Il calciatore del futuro e il ds hanno parlato e affrontato il problema: Santacroce ha intenzione di restare a Napoli, perché ama il club e la città e ci sta d'incanto, ma chiede garanzie. Il suo stipendio è il più basso dell'intera rosa insieme con quello del collega di reparto, Gianluca Grava, e il rapporto con il club scade nel 2012. Club che lo ha dichiarato incedibile; che lo ha incoronato nuovo acquisto, dopo la stagione tremenda spesa a navigare da una clinica all'altra: le parole come il miele, certo, ma poi Santa ha chiesto garanzie. E lo ha fatto anche ieri. Garanzie che potrebbero diventare reciproche: perché l'ombra dell'articolo 17 delle norme Uefa incombe, e il prossimo anno il calciatore potrebbe svincolarsi a costo zero e accasarsi all'estero. Sarebbe una mannaia, per il Napoli. La parentesi con Bigon, e dunque la grana del contratto, non escludono il divertimento: di tempo per parlare ancora, ce n'è. Il relax del leoncino, allora: che gioca, ride e scherza con i bimbi in acqua; che saluta tutti, firma autografi e si presta alle fotografie di rito. «Finalmente un po' di tranquillità - dice Fabiano - quest'anno m'è capitato di tutto e di più, anche se almeno il finale di campionato è stato positivo». Molto più che positivo, considerando un'assenza lunga mesi e mesi. «Già, ma spero davvero che la jella sia passata. Che la sfortuna sia finita. Che la malasorte...», la chiama in tutti i modi e sorride ancora. «Sì, vabbè, ma ora sono tornato: e sono molto fiducioso». Del futuro non parla. O meglio, racconta il meglio: «Sono pronto, prontissimo per il ritiro e per tutti gli impegni che ci attendono: il Napoli è reduce da un campionato semplicemente fantastico, e ora abbiamo una voglia matta di confermarci anche in Europa League e riportare la squadra ai livelli che sognano e meritano i tifosi».
Fonte: Il Mattino
di E.G.
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NEWS NAPOLI
Dame bionde, ma dove?
Di Sparasentenze - scritto il 07/06/2010 19:58:09
Santacroce esce una sera ogni due settimane massimo, e la ragazza passa le giornate a studiare per laurearsi.
Ma se non conoscete i fatti, come vi permettere di sentenziare il privato? A livello tecnico va bene tutto, ma questa è maleducazione.
Sti cazzi
Di Lupin - scritto il 07/06/2010 18:46:26
Ma so due anni che non fa un cazzo sto Santacroce e sta pure a lamentarsi.
Dimostra qualcosa accattone e non farti vedere più la notte a mangiarti questi "4 SPICCIOLI" che il Napoli ti da non giocando nemmeno una partita.
Oppure va a faticà strunz!
Questione di Bionde
Di Gennaro76 - scritto il 07/06/2010 16:42:09
In merito all'eterna promessa Santacroce tengo a precisare che molti ragazzi alla sua età sono ormai già esplosi. Non è jella caro mio se alla tua età fai la pacchina a Grava e siamo stati costretti a comprare Campagnaro e Rinaudo.
Spero caldamente di non vederti più in giro per Napoli per andare al cinema o in varie discoteche. . . . . cresci prima come uomo e poi crescerai come giocatore.
Alla tua prima grande piazza hai fallito. Troppe dame bianche intorno a te ( o sarebbe meglio dire bionde. . . . ) Quando si è giocatori a Napoli se non sei un professionista vero è difficile non essere fagocitati. . . . . . .
Santacroce
Di Sergio - scritto il 07/06/2010 16:13:06
Perdere Fabiano per un piatto di lenticchie sarebbe imperdonabile.
Saluti a tutti.