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• NAPOLI INCANTA MARIO BALOTELLI •
09/06/2010 15:57:52
Napoli milionaria. Napoli (città) ricca di ogni ben di Dio: c’è il mare, c’è il sole, c’è l’amore. Ci sono il sorriso e la contraddizione, che forse dipingono anche il suo carattere di fenomeno bambino. Lui è Mario Balotelli, il protagonista di una vacanza nata con un flirt e poi sbocciata in un amore pazzo. Sì, è proprio vero: lui, Mario, per Napoli ha davvero perso la testa. Non è andato più via, l’attaccante dell’Inter: è arrivato per ritirare il Golden Goal a Sorrento e poi ha deciso di piantare le tende in un camping di lusso (un grande albergo del Lungomare). Le ultime notizie, risalenti al pomeriggio di ieri, lo davano intento a nuotare nelle acque del Golfo. Nello spicchio di cielo bagnato che guarda in alto verso Posillipo e il Vomero. Mare azzurro come il Napoli (la squadra) che lo ha prima invitato pubblicamente - con un messaggio diffuso dal presidente De Laurentiis - e poi salutato come una bella ma improbabile suggestione. I costi sono alti e i presupposti complessi: Mario ha conquistato scudetti e coppe a Milano, e sebbene il suo rapporto con l’Inter non sia proprio idilliaco, Moratti stravede per lui. Il fatto, però, è che Balotelli è felice da queste parti. Lo raccontano i fatti: lunedì arriva all’aeroporto di Capodichino per tornare a casa e all’improvviso decide di restare. Così. E allora, via: si torna indietro in motorino (che ha voluto anche guidare come uno scugnizzo) e ci s’imbatte nello stadio San Paolo. Flash: lo vuole visitare, vuole calcare l’erba, vorrebbe giocarci un po’. Occhi al cielo e fotografie sotto la curva B. Con lui, l’amico eletto a grande anfitrione: Marco Iorio, l’uomo che lo ha prima preso per la gola nel salotto sul Lungomare di «Regina Margherita», dove Mario dimora e si bea a furia di pasta e pizze con la panna, e che in questi giorno lo ha introdotto nella vita vera della città. Tour: dai Quartieri Spagnoli al centro storico; dal Plebiscito al Municipio; gelato da Ciro a Mergellina, cadeau da Marinella e il tifo per gli amici che giocano a calcetto al Virgilio; la serata ai baretti di Chiaia, scandita dal coro intonato da centinaia di persone «e se saltelli segna Balotelli», e il bagno di notte a Marechiaro. Napoli adotta Mario. Che magari - magari, chissà - ora ci verrebbe anche a giocare. E il Napoli che fa? Beh, per ora nulla. Se non trovarsi al centro di una curiosità: mentre Balotelli visitava il San Paolo, contemporaneamente andava in scena una riunione dei vertici societari. Proprio lì, a due passi. Dal sogno.
Fonte: Il Mattino
di E.G.
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Ballottelli
Di Sergio - scritto il 09/06/2010 22:16:42
Ballottelli al Napoli vorrebe dire il sogno che si realizza, l'importanza di tutto ciò non sarebbe fine a se stessa, sarebbe richiudere tutti i mali e le paure in un vaso di Pandora.
Di un solo colpo, svanirebbero tutte le nostre ansie le nostre preoccupazioni.
Perché prenderlo vorrebbe dire urlare al mondo ci siamo anche noi, la nostra voglia di vittorie di orgoglio, di camminare a testa alta, vorrebbe dire non ci compriamo solo gli scarti degli altri, vorrebbe dire compriamo chi vogliamo, non viviamo di riflesso.
Per noi dell’era Maradona, vorrebbe dire rivivere un epoca, non fraintendetemi, non mi sogno di paragonarlo a lui nemmeno per un attimo, ma mi riferisco al calcio mercato, ricordo ancora quando con mio fratello, compravamo il Corriere dello Sport, leggevamo:”Acquistato, Bagni, e poi acquistato Giordano e cosi via", ci guardavamo in faccia increduli, come. . noi… proprio noi che avevamo sempre comprato illustri sconosciuti, mi ricordo un certo Frappampina…, o ex campioni arcisfruttati e sulla via del tramonto…come Altafini, maledetto che ci nego la gioia del primo scudetto, noi eravamo finalmente protagonisti anche del calciomercato… chi non l’ha vissuta non potrà mai capire. .
Saluti a tutti
Encantado
Di geggy - scritto il 09/06/2010 16:26:09
Incantato dall'articolo sia dalla forma che dal contenuto. Complimenti al giornalista del MATTINO.
fuoriclasse
Di amo il calcio - scritto il 09/06/2010 16:09:04
vorrei sapere xhè la sampdoria ha il lusso di avere cassano e pazzini e noi non possiamo avere un fuoriclasse ma vi immaginate balotelli a napoli ipazzirebbe una città ma con delaurentis e bigon il gatto e la volpe massimo possiamo prendere bucchi e montervino della valle lascia la fiorentina e prendi napoli il nostro si è capito non avremo mai una squadra degni dei napoletani