

Il campionato non è ancora terminato, ma a Napoli non si pensa che alla prossima stagione, nella speranza che si possano evitare gli errori commessi in questi mesi e si possa vedere una squadra competitiva per traguardi europei.
Tra tutti, l’argomento che tiene maggiormente banco tra i tifosi azzurri riguarda la campagna acquisti che verrà. E proprio di questo tema abbiamo parlato con l’ex attaccante del Napoli (campionato 2003-2004), Gianluca Savoldi (nella foto), figlio del mitico Beppe, oggi alla Colligiana, squadra toscana militante in Seconda divisione, il quale ha confermato il valore tecnico di alcuni giocatori accostati alla squadra azzurra in queste settimane, ma ha anche fatto qualche nome a sorpresa.
Savoldi, la stagione da esaltante sta diventando fallimentare. Che ne pensa?
“Penso che per mantenere certi livelli devono concorrere una moltitudine di aspetti, cosa che è capitata al Genoa ma non al Napoli. Se andiamo a vedere la classifica giornata per giornata, per più di mezzo campionato le due compagni erano sullo stesso piano. Poi qualcosa si è rotto, ma non per forza questo è un male”.
Sta dicendo che il drastico calo della squadra non va visto negativamente?
“Può essere un’occasione più unica che rara per capire quali errori non vanno commesso in futuro, per muoversi in modo diverso da quanto fatto sinora sul mercato e per rimanere stabilmente nelle prime 5-7 posizioni di classifica”.
A proposito di mercato. Tanti i nomi che girano, alla fine chi verrà?
“A questa domanda sarà difficile rispondere anche tra due mesi, figuriamoci adesso. Spero che i rumors riguardanti Cigarini siano veri: si tratta di un centrocampista molto moderno, che benissimo potrebbe fare nella piazza azzurra. Poi leggo tanti nomi per l’attacco azzurro, forse troppi”.
De Laurentiis è stato molto chiaro: vuole un attaccante che garantisca 15-20 gol…
“Premetto che non esistono giocatori che garantiscono un tale numero di reti stagionali ogni anno. Basta vedere le statistiche anche dei grandissimi per capire che l’annata storta capita a tutti, credo che il Napoli debba prendere un vero fuoriclasse che possa consentire il salto di qualità decisivo. Mi rendo conto che prendere un Toni, un Amauri o un Giardino è difficilmente realizzabile, ma solo nomi del genere infiammerebbero davvero la piazza. Io un nome sottovalutatissimo, ma che potrebbe rivelarsi un colpo di mercato ce l’avrei…”.
E cosa aspetta? Dica, dica…
“Emiliano Bonazzoli della Fiorentina. Si tratta di un professionista esemplare e di un grandissimo attaccante, che finalmente dopo qualche stagione passata più in infermeria che sul campo di gioco, ha ritrovato la sua integrità fisica. Non per nulla Corvino l’ha preso come sostituto di Pazzini”.
Probabilmente anche lui rifiuterebbe di venire al Napoli. Ultimamente pare accadere spesso…
“Se ti riferisci alla questione Floccari, credo si tratti di un caso. Poi non mi risulta ancora che sia stato messo nero su bianco per il suo passaggio al Genoa. Io posso solo dire, facendo parte del mondo del calcio, che una piazza come Napoli è ben vista addirittura dai giocatori delle top-class internazionali. Certo, serve un progetto appetibile”.
Questa società è in grado di poterne garantire uno?
“Ma assolutamente sì. Adesso non è che per un’annata sotto tono il lavoro di anni e anni è vanificato. L’importante è non farsi prendere dallo sconforto e ripartire più convinti di prima. Il tempo è galantuomo, lo dice spesso Marino tra l’altro”.
Venendo al calcio giocato, la partita contro il Siena ha registrato un notevole passo indietro rispetto al match contro l’Inter. Cosa aspettarsi per il prossimo match contro il Lecce?
“Donadoni si è assunto le responsabilità per questo ennesimo passo falso degli azzurri, cosa che non può che fargli onore. Io credo che contro il Lecce vedremo una squadra molto aggressiva e decisa, anche se gli avversari faranno di tutto per vincere. Ma alla fine credo che il maggior tasso tecnico del Napoli prevarrà, quindi vittoria degli azzurri”.
I suoi pronostici per Milan–Juventus e Torino-Bologna
“Credo che Milan e Juve si annulleranno a vicenda, permettendo all’Inter l’allungo decisivo. Quindi X. Torino-Bologna è una partita davvero complicatissima da pronosticare, tuttavia il Toro ultimamente sta dimostrando di voler mantenere la categoria forse più dei felsinei. Direi
di Mario Ipri

Il mercato che sarà................
Di Tony - scritto il 07/05/2009 10:52:15
Ormai grazie al cielo la salvezza e stata raggiunta, quindi ora bisogna ripartire con la rifondazione e quindi presidente ora tocca a tè ma non fare arrivare gente di secondo livello noi siamo stufi, ci vuole gente che porti qualità a questa squadra quello che è mancato finora, dopo anni, anni di sofferenze vogliamo divertirci anche noi, noi il supporto l'abbiamo sempre dato a voi sia come calore che di quatrini.
bonazzoli e cigarini
Di ingiroinmoto - scritto il 06/05/2009 12:33:42
bonazzoli è un attaccante alla zalayeta ma con meno tecnica e un po' + fiuto del gol, ma sarebbe un fosso da scansare. cigarini è decisamente sopravvalutato (a livello di prezzo) per la penuria di italiani in quel ruolo, ma all'estero si può pescare decisamente di meglio a prezzi più equilibrati. (biglia per esempio non sarebbe affatto male!). Se poi si parlava del mercato della Colligiana allora si che co sti due farebbero il salto di qualità! :-)
mah....
Di umbertolice - scritto il 06/05/2009 11:16:25
ci volevi tu, scrsone che non sei altro, a dirci di cigarini o di bonazzoli...senza contare tutte le altre banalità di quest'intervista..."Gianluca Savoldi, figlio del mitico Beppe, oggi alla Colligiana"...cioè ma che tristezza di intervista è?che fallito....