Antonio Caliendo, procuratore, tra gli altri, di David Trezeguet, è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss, rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Sono abituato a parlare solo dopo il mercato, ma facendo delle ipotesi c’è da dire che non ci sono grandi possibilità che Trezeguet resti alla Juve visto un po’ i rapporti che si sono istaurati in questo ultimo periodo. Con Ranieri? Non mi sembra il caso di metterla su questo piano, perché dietro un allenatore c’è sempre la società. Io direi che ogni giocatore vuole solo il meglio, e questo vale anche per i senatori che cercano sempre motivazioni diverse o esperienze diversi. Però non  dobbiamo saltare addosso e criticare così ferocemente una società che è pur sempre terza e che ha patito pochi anni fa la retrocessione in serie B. Per concludere direi che di Trezeguet ne dobbiamo riparlare tra due settimane e vedere un po’ anche, d’accordo con la società, che interessi e che intenzioni ci sono da entrambe le parti.

La Juve su Lavezzi? In bianconero, a dire la verità, vedrei più Hamsik che Lavezzi, perché credo che lì avanti già siano apposto, tant’è vero che si è creato anche quest’anno il problema visto che la Juve non è riuscita a gestire l’abbondanza di punte, ma è solo una mia impressione.

Alcuni giocatori sono restii ad andare a Napoli perché certe notizie non aiutano a farli scegliere questa piazza, anche se amo la città che mi ha dato i natali, anche io nel mio piccolo ho dovuto sacrificare il mio desiderio di restare a Napoli. Certe campagne non aiutano, infatti se andiamo sui campioni di una certa levatura è difficile che accettino Napoli, preferendo l’Inghilterra, la Spagna ed il Nord Italia, invece è più facile che i sudamericani si adattino meglio alla nostra realtà”.

Fonte: Radio Kiss Kiss

di VL