Torino, terzultima chiamata per agganciare la salvezza. Terzultima perché restano tre gare da giocare prima delle sentenze. “Saranno tre finali, dobbiamo fare più punti possibili” – annuncia il tecnico granata Paolo Camolese. Una cosa è sicura: al San Paolo scenderà in campo il “vecchio cuore granata” per tentare di portare punti a casa. “Giochiamo con un avversario di tutto rispetto – dice – con giocatori di ottimo livello”.
Il Toro che è in ritiro ad oltranza a Roma presso il centro sportivo de la “Borghesiana” è in emergenza difesa , perché nel corso della partitella di ieri è uscito claudicante il difensore Natali. Da valutare ora le sue condizioni in vista della partita. Fatto sta che al momento è brutta tegola per la squadra granata che non ha mai vinto in trasferta nel corso di questo campionato. Altro tabù da sfatare per i granata è il San Paolo, stadio in cui il Toro non vince dalla stagione 1992-93 grazie ad un gol dell’ex azzurro Luca Fusi, ora tecnico del Real Marcianise.
Ma i dubbi di Giampaolo Camolese non finiscono qui, ma riguardano l’impiego o meno di Ignazio Abate, peraltro ex azzurro che ha giocato il primo campionato in C dell’era De Laurentiis. Un altro ex azzurro è Roberto Stellone che potrebbe essere in campo al fianco di Rosina tornato ai suoi abituali livelli di rendimento.

Fonte: LEGGO

di PianetAzzurro.it