Ne ha per tutti il mister che sul campo stimola gli azzurri uno per uno con appelli frequenti, osservazioni, qualche battuta ed anche con complimenti per questo e quello. Donadoni vuole chiudere in bellezza. Si è reso conto del malumore della piazza e scuote la squadra per riavvicinarla al pubblico del San Paolo, attraverso una delicata operazione che tende a ricaricare i giocatori, sotto tutti i profili: «Divertitevi lavorando, ma sempre con la massima intensità possibile», ripete frequentemente il nuovo timoniere del Napoli che ha già chiesto ai suoi uomini di battere il Torino, domenica a Fuorigrotta. In questa ottica con il suo staff, Donadoni ha proposto e propone frequentemente dei programmi quotidiani di preparazione del tutto diversi e che hanno lo scopo specifico di far sentire ognuno dei giocatori impegnati e partecipi. Lui li segue e li sta dietro con occhio professionale, anche perché dovrà operare le scelte per mettere insieme il team che deve affrontare i granata. Un’attenzione particolare è per Lavezzi che tuttavia anche ieri ha svolto lavoro differenziato, ma che potrebbe far parte dei convocati anti-Torino. Sarà forse possibile la conferma della difesa della scorsa settimana con Cavvaro, Contini e Aronica. Centrocampo con Montervino, Blasi, Datolo e Mannini. In prima linea accanto a Denis potrebbe tornare Zalayeta, al quale la scorsa notte mentre lui dormiva, hanno svaligiato la villa al Lago Patria, portando via un’Audi dal garage e alcuni gioielli di valore.

Fonte: LEGGO

di PianetAzzurro.it