Enrico Fedele è intervenuto a Radio Kiss Kiss e ha parlato del Napoli, trovato da lui notevolmente migliorato nella gara di ieri sera contro il Milan: "Ho visto un Napoli più motivato, con un Donadoni che in dieci giorni ha capito con quale modulo tattico il Napoli si esprime meglio. E' stato un Donadoni più allievo di Capello e Trapattoni che di Sacchi. Ha giocato da provinciale, con umiltà e determinazione. Di contro ho visto un Milan lento, che sembrava venuto al San Paolo quasi a giocare una partita d'addio di un vecchio calciatore. Donadoni ora deve verificare in tre mesi l'organico che ha a disposizione per dare senso ad una stagione che altrimenti non ne avrebbe più. I risultati del suo lavoro credo li vedremo ad inizio stagione prossima, quando il Napoli avrà operato sul mercato risolvendo alcune lacune. Soprattutto in attacco: ci vuole una punta che faccia gol e che fa gol da una vita come lo erano i vari Altobelli, Rossi. Il Napoli era sulle orme di Pazzini ma poi si è preferito dare fiducia a Denis, che purtroppo non è quell'attaccante che va in doppia cifra. Ci vuole un bel bomber da affiancare a Lavezzi è che l'anima di questo Napoli. Borriello porterebbe tanta qualità li davanti ed è oltretutto legato a Donadoni che pratica anche un certo tipo di gioco. Preferisce molto gli attaccanti larghi che diano una mano al centrocampo e che saltino l'uomo, vedi Palladino del Genoa. Poi c'è bisogno anche di gente che abbiano respirato l'aria d'Europa, gente d'esperienza".

Fonte: Radio Kiss Kiss

di Giuseppe Palmieri