

Per la gara al "Massimino", Donadoni riporta Lavezzi e Gargano in panchina, schierando Zalayeta, perdonato dopo la fuga post-Siena, accanto a Pià. Zenga si affida a Mascara in attacco con Morimoto e Martinez. La prima mezzora di gioco è una noia mortale. Tante geometrie, zero occasioni, molti sbadigli per una gara che non ha nessun valore per la classifica. L'unica inquadratura interessante è per uno striscione dei tifosi etnei che accolgono con rispetto i napoletani. Ci prova Capuano di testa poi arriva il gioiello di Bogliacino. Il centrocampista del Napoli, schierato con discreti risultati, nel ruolo di playmaker, tira da trenta metri con un esterno sinistro micidiale insacca il pallone all'incrocio dei pali. Un vero diamante bellissimo che brilla nel grigiore del "Massimino". Gli azzurri sembrano padroni del campo, prima Pià si fa chiudere da buoan posizione, poi Mannini con un destro a giro sfiora il palo alla sinistra di Kosicky. Proprio quando il Napoli sembra padrone del campo, arriva il pareggio del Catania. Cross di Morimoto perfetto per la testa di Morimoto che trafigge un Navarro non particolarmente reattivo. Uno a uno e tutti negli spogliatoi, non prima che il portiere argentino riesca a salvare su Morimoto prima, su Tedesco poi.
Il secondo tempo si apre con un fallo sulla linea dell'area di rigore non fischiato a Mannini. Sarà il primo errore di una ripresa non esaltante dell'arbitro Baracani. Donadoni manda in campo il Pocho Lavezzi, assente da tre gare. Al 63' altro episodio dubbio in area etnea, con Falconieri che atterra Lavezzi. Si prosegue. Al 69' gol annullato al Catania per fuorigioco giusto di Martinez. Il Napoli sul ribaltamento sfiora il colpaccio con stacco perfetto di Zalayeta a completare una splendida azione di Bogliacino e un cross perfetto di Blasi. Palla di un soffio sopra la traversa. Spunti del Pocho a parte, il Napoli si spegne. Entra anche Gargano. Ma all'88', arriva il gol-vittoria del Catania. Martinez si libera in area di rigore, viene contrato dai difensori azzurri, liscia l'impatto col pallone, cade all'indietro. Calcio di rigore e trasformazione di Mascara sotto la traversa. Sorvoliamo sulla decisione del direttore di gara. Viene anche espulso Mannini per proteste.
Non è finita qui. Nel recupero Falconieri tira da casa sua e trafigge un Navarro disastroso e distratto. 3-1 e Napoli agganciato e messo sotto dal Catania in classifica.
Titoli di coda che per fortuna stanno scendendo su una stagione disastrosa. Che il Presidente De Laurentiis, cui vanno i nostri auguri di compleanno, guardi la sua squadra. Da salvare non c'è molto. Quel poco va tenuto e servono investimenti concreti e importanti per regalare ai tifosi un Napoli capace di onorare la maglia azzurra. Partenopei come neve al sole, hanno resistito fino alla fine, ma si sono sciolti del tutto. Guardare avanti, costruire davvero.
Catania: Kosicky, Stovini, Terlizzi, Capuano, Izco, Sciacca (41' s.t. Carboni) , Tedesco (21' s.t. Biagianti), Llama (14' s.t. Falconieri) , Mascara, Martinez, Morimoto. A disp. Acerbis, Paolucci, D'Amico, Silvestri. All. Zenga
Napoli: Navarro, Santacroce, Contini, Aronica, Grava, Blasi (30' s.t. Gargano), Pazienza (18' pt Datolo), Bogliacino, Mannini, Pià (13' s.t. Lavezzi), Zalayeta. A disp. Gianello, Rinaudo, Vitale, Lavezzi. All. Donadoni
Arbitro: Baracani di Firenze
Marcatori: 28' pt Bogliacino (N), 42' pt Morimoto (C), 43' s.t. Mascara (rig) (C), 46' s.t. Falconieri (C)
Note: espulso al 43' s.t. Mannini. Ammoniti: Blasi, Contini, Martinez, Falconieri
di Giuseppe Palmieri

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Di Phenom - scritto il 24/05/2009 17:57:53
Io davvero nn ce la faccio più a vedere queste prestazioni se così le possiamo chiamare.
Tralsciando il cross di morimoto per morimoto
Di ingi - scritto il 24/05/2009 17:45:25
che è palesemente un errore involontario, ma perchè il gol del boglia è un gioiello e quello di falconieri colpa di navarro? bah... due grandissimi gol, le cose scandalose sono il rigore inesistente e, soprattutto, l'ennesimo gol subito di testa da un nano che tagliando da sinistra fa fuori la difesa. Aronica, vitale e lo stesso mannini devono assolutamente imparare la fase difensiva a livello della serie A o togliere il disturbo
a catania donadoni vince
Di gioiello - scritto il 24/05/2009 17:33:25
donadoni vuole vincere per fare il regalo a de laurentiis per il suo compleanno che sta festeggiando sullo yacht, anch'io sono nato in questo giorno e sto gioiendo per il mio presidente che sta festeggiando il suo compleanno, tanti auguri al nostro grandissimo presidente ed al suo grandissimo progetto e a tutti quelli che ci vorranno dare 50 milioni per lavezzi, gli risponderemo: salutame a soreta!