La giornata si apre con l’anticipo del sabato pomeriggio all’Olimpico causa preparativi finale di Champions. La Lazio se la gioca con l’ultima della classe. Finisce 1-0 con una rete del solito Zarate. Per la Reggina è serie cadetta.
La domenica regala i preliminari di Champions alla Fiorentina, nonostante l’epica vittoria del Genoa contro il Toro, e l’Europa league allo stesso Genoa e alla Roma.
Fari puntati su S. Siro dove capitan Maldini gioca l’ultima partita. Grande festa rovinata da Totti e compagni, che non ci stanno a perdere un posto in Europa e sentono il fiato sul collo di Palermo e Udinese. La Roma passa in vantaggio con Riise, pareggia Ambrosini, riporta in vantaggio la Roma Menez, pareggia ancora Ambrosini. A decidere il goal dell’altro capitano, quello giallorosso. Una sua punizione regala alla Roma di Spalletti un’Europa che conta poco, ma che comunque fa gola ad una società non certo in buone acque.
Il Milan perde il secondo posto solitario, rischiando di dover giocare i preliminari di Champions, e la Juve con il Del Piero show ringrazia la Roma. I bianconeri in formato “Ferrara” fanno tre goal al Siena. Doppietta per Del Piero e goal in formato Europa per Marchisio. Secondo posto per il Milan e tifo viola domenica prossima. Ferrara e i suoi potrebbero addirittura sperare di arrivare addirittura secondi.
Se la ride anche la Fiorentina, che sebbene impegnata domenica prossima contro il Milan, aggancia contro il retrocesso Lecce il pareggio che le regala la Champions. Al goal di Tiribocchi risponde all’ultimo minuto il giovane Jorgensen. Fiorentina nell’Europa che conta.
Gioca e vince, ma inutilmente, il Genoa. Corsaro contro il Toro, lo affossa e quasi lo spedisce in B, ma è solo uno sgambetto per i granata, l’Europa che conta se la prende la Fiorentina grazie al goal di Jorgensen. Il Genoa passa in vantaggio con Milito su rigore. Pareggia Franceschini. All’inizio del secondo tempo Genoa di nuovo in vantaggio con splendida punizione di Olivera. Ma Bianchi risponde con un esaltante pallonetto. La beffa della sconfitta per i granata arriva nell’extra time. Milito insacca il 3-2 e il post partita è tutto da rissa. Il Toro deve giocarsi la serie A contro la Roma all’Olimpico (già qualificata nell’Europa league) e deve sperare in un passo falso del Bologna tra le mura amiche.
Ad oggi infatti i bolognesi in un match fatto di noia e poche giocate rimediano un utile 0-0 contro il Chievo. Pareggio utile ad entrambe le squadre, il Chievo festeggia la permanenza in A e il Bologna può ancora sperare.
Oggi non ridono i campioni di Italia, ma tanto è già in festa da un pezzo. E’ solo onore per il Cagliari che al Sant’Elia dice no. Finisce 2-1 con tanta soddisfazione per Daniele Conti e i suoi. Alla rete di Ibrahimovic replicano Cossu e Acquafresca.
Pareggio per il Palermo a Bergamo e addio all’Europa league per i siciliani. Stesso discorso per l’Udinese che si è fatta fermare dalla Sampdoria a Genova sul 2-2. A Bergamo passano in vantaggio i rosanero con Succi. Poi è doppietta di Plasmati e conclusione sul 2-2 grazie ad un goal di Miccoli.
A Marassi per i blucerchiati rete di Cassano e autorete di Isla, per i friulani goal di D’Agostino su rigore e Felipe.
Brutta domenica per un Napoli sempre più stanco e inguardabile e ritorno alla vittoria per il Catania. Dopo mezz’ora di noia passano in vantaggio gli azzurri con un gran goal di Bogliacino, poi Zenga e i suoi, dopo tante sconfitte, chiudono in gloria al Massimino. Il pari arriva con Mascara su rigore. Il 3-1 porta la firma di Falconieri alla prima rete in serie A.
Tutta da seguire l’ultima giornata: in lizza il secondo e il terzo posto e un posto al sole in serie A. A giocarselo due vecchie glorie: Bologna e Toro.
di Renata Scielzo
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