Il Napoli gli ha portato bene. Appena s’è interessato a lui, infatti, Sergio Pellissier - trent’anni e un’onoratissima carriera, pur se sempre vissuta nelle retrovie del grande calcio - s’è ritrovato in Nazionale. Non solo. Appena messo piede in campo contro l’Irlanda a Pisa, ha fatto pure gol. Il terzo dell’Italia. Una mezza acrobazia che ha messo in cornice la sua notte. E il Napoli che già lo teneva d’occhio s’è convinto ancor di più di non aver sbagliato l’obiettivo. Per questo Marino oggi a Milano, dove c’è un incontro di Lega e dove ci sarà anche il presidente del Chievo Campedelli, tornerà alla carica. Tra il Napoli e il club gialloblù, infatti, il discorso va avanti giù da un po’ di settimane, anche se l’offerta ufficiale di Marino è arrivata solo a stagione chiusa. Nove milioni la quotazione data al bomber del Chievo - «Ringrazio la società e i tifosi del Napoli per gli apprezzamenti che hanno manifestato nei miei confronti», ha detto -, protagonista della salvezza veronese con 13 gol in 37 gare. Nove milioni, ma non tutti cash. Il Chievo, infatti, è interessato anche a controvalori tecnici. Ben tre gli azzurri che potrebbero entrare nell’affare: Gianello, Pià e Pazienza. E non finisce qui. Tra Napoli e Chievo, infatti, potrebbe esserci addiritura una maxioperazione. Tra i veronesi, infatti, ci sono almeno un altro paio di calciatori che il Napoli ritiene interessanti: Stefano Sorrentino, il portierone nato a Cava dei Tirreni, 30 anni, tornato l’estate scorsa in Italia dopo due stagioni in Grecia (Aek) e una in Spagna (Recreativo Huelva) il quale manco a dirlo sarebbe assai felice di diventare azzurro e Andrea Mantovani, 25 anni, stopper di piede sinistro, da quattro anni al Chievo dopo esperienze al Toro (dove è nato) e alla Triestina. Per Sorrentino il Napoli potrebbe offrire anche Navarro, mentre nella trattativa per il difensore potrebbe entrare Aronica, anche se per il difensore di piede sinistro il Napoli pensa soprattutto a Criscito, napoletano di Cercola classe ’86, che sta per rientrare alla Juve dopo la stagione al Genoa, dove ha collezionato 35 presenze e anche 3 gol. Complicazioni, invece, per De Ceglie, prima scelta azzurra per la fascia mancina. Il bianconero, infatti, potrebbe essere pedina di scambio della Juve per ottenere dall’Udinese D’Agostino. Una complicazione che rilancia la possibilità che il Napoli possa avvicinarsi - forse già in questa settimana - a Manuel Pasqual, 27 anni, mancino di fascia della Fiorentina, con scadenza contratto giugno 2010. Con la Fiorentina, oltretutto, Marino potrebbe «spendere» Mannini che piace a Prandelli. Dall’Argentina, intanto, continua il silenzio di Lavezzi che al suo ritorno in Italia troverà una salatissima multa da pagare per essere andato via in anticipo e senza permesso. E mentre il Pocho tace e tace anche il suo procuratore, da Buenos Aires rimbalza la notizia dell’interessamento del Manchester City per Lavezzi. Proprio quel Manchester City che il Napoli incontrerebbe molto, molto volentieri dopo il «rapimento», l’estate scorsa, del baby Marcello Trotta. Manchester, dunque. Probabilmente l’ultima spiaggia inglese per il Pocho che presto riceverà nella sua casa d’Argentina, ma anche in quella napoletana, la raccomandata di convocazione per il 10 luglio a Lindabrunn. È là, infatti, che il Napoli l’aspetta non avendo alcuna intenzione di mandarlo via. Certo, se arrivasse a Castelvolturno una di quelle offerte impossibili da rifiutare ci sarebbe da pensare, ma sino ad oggi non è arrivato nulla. E chissà se arriverà.

Fonte: Il Mattino

di PianetAzzurro.it