

Michele Paolucci, attaccante in comproprietà tra Juventus e Udinese, si è concesso ai nostri microfoni, a bordo della nave Msc Fantasia, in procinto di partire, insieme a Maggio, Floccari, Doni, Guberti, Palladino, Santoni e l'arbitro Farina, per una crociera che terminerà lunedi, nella quale disputeranno anche un torneo di tennis l'uno contro l'altro.
COMPROPRIETA' - Paolucci ha ancora un futuro calcistico incerto per la prossima stagione: "Venerdi si risolverà la mia comproprietà, spero di giocare in una squadra che mi darà possibilità di giocare con continuità, senza problemi. Sicuramente non andrò in prestito, ma quanto meno in comproprietà, proprio per darmi modo di avere una continuità di rendimento in una società.
ANALIZZANDO IL NAPOLI - Il bomber ex-Catania, ha anche analizzato la scorsa stagione del Napoli, il calo del girone di ritorno ed è ottimista per il futuro della squadra di Donadoni: "La serie A è un campionato difficile per tutti, le partite si risolvono sempre all'ultimo. E' vero, nel girone d'andata si pensava che gli azzurri potessero arrivare in Champions addiruttura, visto il rendimento che stavano riuscendo a mantenere. Poi c'è stato un calo, in una piazza come Napoli mantenere certi risultati non è facile. Però quest'anno sto vedendo che stanno facendo acquisti mirati e ponderati, gente come Quagliarella, Cigarini. Ragazzi giovani per un progetto che va a lungo termine. Credo che se non nell'immediato, nel giro di due-tre anni possa ambire a qualcosa di importante.
FUTURO - Il sogno di Paolucci per il 2010: "Fare meglio dell'anno precedente". E noi glielo auguriamo.
di Giuseppe Palmieri

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