SIENA - NAPOLI 2-0

 

Dopo i buoni risultati recenti, il Napoli di Colomba torna ad offrire la peggiore versione di sé attraverso una prestazione assolutamente indecente concretizzata nella presenza di un solo tiro nello specchio della porta avversaria.

In un gremito Artemio Franchi di Siena la terna arbitrale capitanata da Treossi di Forlì, sarà modesta la sua direzione di gara, è supportata da un 4° uomo... donna, è infatti Cristina Cini la prima guardalinee donna italiana.

Colomba parte con un 4-3-2-1 con Montezine e Pasino dietro a Dionigi, Papadopulo schiera il Siena con un 4-4-2 dinamico con Pinga che, partendo da sinistra, tende ad accentrarsi. L’avvio dei padroni di casa è subito veemente ed al 6’ un rimpallo su Savino davanti a Mancini fa gridare all’autogol ma il pallone finisce a lato, la prima vera conclusione dell’incontro è comunque del Napoli, che, con un tiro violento di Vidigal da fuori area, scalda le mani a Fortin, sarà l’unico tiro in porta degli azzurri, oggi in tenuta gialla, per tutti i novanta minuti. Il momento dei partenopei sembra buono ed al 15’ Pasino innesca Martinez sulla fascia sinistra, cross del colombiano e nell’area piccola senese, completamente solo, Dionigi conclude clamorosamente alto. Da questo momento il Napoli scompare ed in campo ci saranno solo i bianconeri senesi, nel frattempo Montezine si fa male e Colomba lo sostituisce con Sesa passando ad un difensivistico 5-4-1, con Pasino e Sesa sulle fasce col compito teorico di aiutare l’isolatissimo Dionigi.

Al 17’ inizia lo show di Pinga sui calci piazzati, punizione bassa dalla sinistra della difesa napoletana e respinta di Mancini, sul pallone arriva Mandelli che tira a lato. Al 21’ dalla stessa posizione ancora Pinga cerca il set del secondo palo e Mancini deve superarsi per deviare in corner l'insidiosa parabola, quattro minuti dopo si vede l’atteso Tiribocchi concludere a lato una buona opportunità. Al 28’ il solito Pinga su punizione colpisce la traversa a portiere battuto. Poi al 32’ l’episodio che deciderà l’incontro: Ardito crossa in area, Mancini esce male scontrandosi con Rubino e non prende il pallone che si impenna, lo stesso Rubino si rialza prontamente e segna di testa a porta vuota. Il Napoli non riesce a reagire e finisce desolatamente il primo tempo.

Nella ripresa non succede granché ma si nota fortemente l’impotenza del Napoli davanti alla difesa organizzata da Papadopulo, si può giusto reclamare per un presunto fallo in area di Mandelli su Dionigi al 52’, poi Savino salva col corpo su tiro di Riccio al 60’ ed a partita ormai finita, con la testa dei giocatori del Napoli già negli spogliatoi, Bonomi perde palla al 81’ e Saber atterra Taddei in area, è rigore che sarà trasformato da Pinga e che chiuderà la gara.

Partita terribile del Napoli che rivede i fantasmi del peggior periodo del primo Colomba (leggasi Ascoli). Oggi si è vista una squadra lenta, impacciata, senza idee e priva di nerbo, con i giocatori che non sapendo cosa fare con il pallone tra i piedi, si è sentita l’assenza di Marcolin, lanciavano costantemente lungo con l’unico scopo di regalare il pallone agli avversari che sovrastavano sistematicamente il povero Dionigi. Tutto da rifare quindi, c’è da modellare un sistema di gioco, l’unico schema di Colomba fatto di palla lunga e pedalare è facilmente prevedibile ed i giocatori non hanno saputo cercare di fare niente di meglio, una vera debacle che porta scritto tra i principali responsabili il nome del mister, reo di aver inculcato una mentalità difensivistica priva di mordente e di voglia di vincere.

Siena (4-4-2): Fortin, Martinelli D., Mandelli, Mignani, Radice, Taddei, Ardito (39 St Argilli), Brambilla (17 St Riccio), Pinga, Rubino (17 St Cavallo), Tiribocchi ( a disposizione: 1 Taglialatela, 19 Akassou, 24 Agostini, 11 Ghirardello). All. Papadopulo

Napoli (4-3-2-1): Mancini, Saber, Bonomi, Savino (23 St Savino), Bocchetti, Montervino, Vidigal, Martinez, Pasino (17 St Floro Flores), Montezine (20 Pt Sesa), Dionigi (a disposizione: 26 Manitta, 13 Stendardo, 6 Quadrini, 24 Esposito). All. Colomba.

Arbitro: Treossi di Forlì

Reti: 33' pt Rubino; 38' st Pinga (rigore)

Angoli: 6-0 per il Siena.

Recupero: 2 e 3'

Ammoniti: Martinez, Mandelli, Montervino, Saber e Cavallo per gioco falloso, Bocchetti per proteste

Spettatori: 8.500 circa

LE PAGELLE DEGLI AZZURRI

 

Mancini 5

Bravo sulle punizioni di Pinga, rovina la partita della squadra uscendo malissimo sul cross di Ardito e causando direttamente il primo gol bianconero

 

Saber 4,5

Poco e niente da parte sua, non si fa notare per le discese in avanti nemmeno quando c’è la difesa a cinque e dunque avrebbe più libertà

 

Bonomi 5,5

E’ un peccato che si sia distratto nel finale, probabilmente era ormai deconcentrato, ed abbia regalato la palla del rigore, per il resto aveva disputato una buona gara

 

Savino 6

Condizionato da una ferita al setto nasale che gli ha procurato una emorragia continua di sangue, ha giocato comunque bene.Gladiatore

Platone 6

L’unica nota positiva della serata, gioca molto bene i minuti che Colomba gli concede quando Savino non ce la fa proprio più a restare sul terreno di gioco. Oggi è San Vincenzo e siamo sicuri che il piccolo regista abbia festeggiato un buon onomastico con la sua buona seconda presenza in serie B anche se consumata in questa orribile partita

 

Montezine s.v.

Sesa 4

Al rientro dopo parecchi mesi era lecito aspettarsi di più quanto meno in termini di grinta e combattività, non è riuscito ad esprimere la sua classe ed ha vagato per il campo come un fantasma

 

Bocchetti  5,5

Inesistente come terzino sinistro gioca meglio da difensore centrale quando Colomba porta la squadra a disporsi con il 5-4-1 che concederà il pallino del gioco al Siena

 

Martinez 5

Un buon avvio di gara ma scompare minuto dopo minuto comunque in un ruolo, il fluidificante sinistro, non suo

 

Vidigal 5,5

Partita mediocre, ha risentito in particolar modo dell’assenza di Marcolin

Montervino 5,5

Una buona partenza e tanto dinamismo ma niente di più

 

Pasino 5,5

Un capitolo a parte va speso per Pasino, il fantasista quando ha la palla tra i piedi è il migliore in campo e raramente perde il pallone, offrendo invece sempre spunti apprezzabili ai compagni che spesso non lo capiscono. Ma Colomba con il suo gioco all’antica fatto unicamente di lanci lunghi lo penalizza escludendolo dalla costruzione del gioco e facendolo sistematicamente saltare dal pallone, così non può rendersi utile, la squadra dovrebbe essere disposta per lui, per valorizzarne le caratteristiche ed il valore tecnico ed invece lo ignora e lui può mostrare solo a sprazzi la sua classe

Floro Flores 4,5

Entra nel momento peggiore della squadra e si astrae completamente dalla gara non offrendo alcun contributo valido

 

Dionigi 4,5

Sbaglia il più facile dei gol che poteva cambiare la partita, poi se ne resta solo in attacco a combattere contro la difesa senese per catturare almeno un pallone lungo, non ci riuscirà.

 

All. Colomba 4

Terribili i suoi schemi, allucinante la disposizione tattica comandata, sotto di un gol e con il Siena che non attaccava, ha lasciato cinque uomini in difesa a poltrire invece di imporre un baricentro alto alla squadra, attacchi e pressing, parole sconosciute dalle sue parti evidentemente

 

05/04/03

Raimondo Miraglia

 

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