PianetAzzurro.it PianetAzzurro - News Napoli - L'OPINIONE DEI TIFOSI: PERCHE’ IL NAPOLI DEVE ACQUISTARE JULIO CRUZ
Cerca
Iscriviti alla Newsletter
Squadra e Società
Calcio Napoli

News Napoli
• L'OPINIONE DEI TIFOSI: PERCHE’ IL NAPOLI DEVE ACQUISTARE JULIO CRUZ •

13/07/2009 10:42:03

Leggendo  qua  e   la’   sui  giornali  e  sui   siti   di  calciomercato  sulle  vicissitudini  attuali  inerenti  la  campagna  acquisti  del  Napoli, emerge  quanto  sia  grande  la  confusione  che  si   sta  creando  intorno  a  questa  squadra  e  all’impostazione  di  gioco  che  le  si  dovra’  dare. Vorrei dunque  effettuare  una  disamina  specifica  di  tale  situazione  cercando  di  basarmi  su dati  di  fatto,  su  particolari  concreti  che tengano conto di  determinati  fattori che possono condizionare la filosofia di  gioco di una squadra. Cerchero’ di  impostare  questa  mia  analisi  su  due  presupposti  specifici.

Il primo  da  cui  vorrei  partire  e’  quello  inerente  il  modulo  di  gioco. Partiamo  dal  Napoli  dell’anno  scorso. Comparando  la  squadra  che  ha  disputato  il  girone  di  ritorno  dello  scorso  campionato  con  quella  attuale, supponendo che  il  modulo adottato  da  mister  Donadoni  sia  il  3-5-2, andiamo a  vedere  quali  sarebbero  le  differenze  con  la  squadra  dell’anno  scorso. Ci  sarebbe  una  difesa  a  tre  con  Campagnaro  nuovo  innesto, il  centrocampo a  cinque  con  l’unica  novita’  rappresentata  dal  regista  Cigarini, poi i  due  centrocampisti  Hamsik  e  Gargano  e  gli  esterni  Zuniga  e  De Ceglie  (o chi per  lui)  che  sostituirebbero  Vitale  e  Maggio  della  squadra  passata, ammesso  che  a   giocare  sulla  fascia  destra  del  campo  non  sia  lo  stesso Maggio. In attacco le  due  punte  Lavezzi  e  Quagliarella.

Consideriamo adesso il reparto avanzato e  facciamo un’osservazione molto semplice: rispetto all’attacco della  scorsa  stagione, Quagliarella  prende   il  posto  di  Zalayeta, in  quanto  giocherebbe  da  prima  punta. Osservazione  banale, no?

Ora, sottolineando che , a  mio  modo  di  vedere,  c’e’ differenza  tra  la  vecchia  squadra  con  Zalayeta (o Denis)  e  gli  altri,  e  questa  nuova  con  Quagliarella  al  fianco  di  Lavezzi , le  varianti  tattiche  alla  fine  quali  e   quante  sarebbero? Ci  rendiamo  conto  che, con Lavezzi  che  parte  da  lontano  a  recuperare  palloni a  centrocampo e  se  Hamsik ( da  cui  si  pretendono  i  cosiddetti  inserimenti, manco  se  i  gol  li  deve  fare  per  forza  lui  al  posto  di  un  centravanti  con  il  modulo 4-3-3) attraversa  un  periodo opaco come  quello  che  ha  caratterizzato  il  suo  rendimento  nel  girone  di  ritorno della  scorsa  stagione,  il  povero Quagliarella, in mancanza  dell’assistenza di una punta  di  ruolo, potrebbe  ritrovarsi  isolato  in  avanti  e  su  di  lui  dovrebbe  gravare  tutto  il  peso  offensivo  dell’attacco, se  si  fa  eccezione  per  gli inserimenti  di  Maggio (o Zuniga) e  dello  stesso  Hamsik?

Rischiamo  di  vedere  lo  stesso  Napoli  della  scorsa  stagione, e  si  darà  la  colpa  a  Quagliarella  qualora  costui, avendo il  ruolo  di principale finalizzatore  in  quanto  impiegato come  prima  punta,  non  sbrighi  nella  quasi  totalita’  dei  casi  la  pratica-gol. Il  bomber  di  Castellammare  di  Stabia non  puo’  e   non  deve  diventare  il  capro  espiatorio  di  un  eventuale attacco  che, per colpe non sue, non  punge. Non e’ assolutamente  profezia, non sia  mai,  ma  potrebbe  andare  così.

Questi  sono  i  rischi  che  comporta  il  3-5-2  se  si  ripetono  condizioni (quali  periodi  di  affaticamento, giornate-no  dei  singoli, etc.) che  si  sono  già verificate  nello scorso campionato. Si  dira’: ma  adesso  ci  sono  altri  nomi, e’ un’altra  squadra. Pienamente d’accordo. Pero’ l’impostazione  tattica  è  sempre  quella. Con tale  modulo, a  mio  avviso,  l’attacco  potrebbe  non  garantire  quella  quantita’ tale  di  gol  da  permettere  il  raggiungimento  dell’obiettivo-quarto posto  o  giu’  di    indipendentemente  da  Quagliarella, che , come  l’ha  definito anche  Marino, e’ un calciatore  stratosferico, ma che  le  cui  prestazioni, soprattutto se  giocasse  come  unica  punta accanto a Lavezzi  applicando  il   3-5-2,  potrebbero  essere  influenzate  da  quest’assetto  tattico, visto  che    Lavezzi , torno a  ripetere , svaria  molto per  tutto il  campo e  non  sempre  gioca  in  linea  con  il  collega  di  reparto.

Eppure, come  ho  sottolineato  in  un  mio  precedente  articolo, su  questo  punto  dolente, ci  sono  stati  dibattiti  per  lunghi periodi. S’e’ paventata  l’ipotesi  di  abbandonare  il  3-5-2, lo  stesso  De  Laurentis  alla  fine  dello  scorso  torneo  ha  ribadito  piu’  volte  che  le   priorita’  assolute  per  la  costruzione  della  futura  squadra  sarebbero  dovute  essere  l’acquisto  di  un  regista, di  un  forte  difensore  centrale e  soprattutto  di  un  grande  bomber  da  20  gol  a  campionato. Adesso, dopo  una  campagna acquisti  ottima  fino  a  questo  momento, perche’  fare  marcia  indietro ed  operare  di  nuovo  in  vista  di  un  ritorno  al  3-5-2?  Infatti, dalle  ultime  trame, e  dalle  manovre  che  sta  effettuando il  direttore Pierpaolo  Marino  in  questa  ultima  fase  di  calciomercato  emergono  tante  indicazioni che  fanno  pensare  ad  uno  schieramento  della  squadra  fedele  al   vecchio  modulo  3-5-2.

Siccome  la  chiave  del  passaggio  dal  3-5-2  al  4-3-3  e’  rappresentata  da  Hamsik,  io  vorrei  capire  una  volta  per  tutte  perché  non e’ possibile  adottare  il  4-3-3 con  lo  slovacco  in  campo (il quale, a  quanto  si  dice, scomparirebbe!)  trovandogli  una giusta  collocazione a centrocampo  e   affidandogli  compiti  piu’  consoni  a  questa  impostazione  di  gioco, e  inoltre  perche’ , per  trovare  la  via  della  rete, occorre  affidarsi  agli  inserimenti  di  un  centrocampista comunque  bravo  come Hamsik  piuttosto che  ad  una  prima  punta di  ruolo che  proprio  quel  compito  deve  svolgere (buttare  i  palloni  in  porta!).

Tutto  cio’  per  quanto  concerne  il  primo  presupposto,  inerente  il  modulo e  l’impostazione  di  gioco.

Secondo  presupposto. Capitolo  punta. Anche  qui, da  quello  che  leggo, sembra che  regni  tanta  confusione  intorno  all’identikit  della  punta  che  il  Napoli  dovra’  acquistare. Ora  leggo  che  Donadoni  cerca  una  punta  centrale, altrove , invece , che  cerca  una  punta  di  movimento  che  dovrebbe  far  da  spalla  a  Quagliarella  nell’impiego  di  un  ipotetico  tridente. Tanta  confusione  anche  in  questo  caso.

Vorrei  cominciare  anzitutto  a  dire  che  il  cosiddetto  tridente , in  fin  dei  conti,  non  e’  un  tridente  vero e  proprio, perche’ (è  la  terza  volta  che  lo  ripeto) Lavezzi  non e’  da  considerare una  punta  vera  e  propria, ma  un  elemento dotato  di  genio e  fantasia  che  ha  la  facolta’  di  spaziare  su  tutto  il  fronte  offensivo inventando  giocate  e  fungendo  da  tramite  tra  centrocampo e  attacco. Quindi, anzitutto  il  Napoli  giocherebbe  con  due  punte  e  mezzo  anziche’  con  tre  punte  vere  e  proprie. E per questo motivo  la  squadra  non  risulterebbe  estremamente  sbilanciata  come  si dice o  si  pensa  se  il Napoli  giocasse  con  il  4-3-3.

Per  quel  che  riguarda  il  discorso  dell’attaccante, a  mio  giudizio  l’identikit  preciso che  serve  al  Napoli  è  quello  della  punta  centrale. Quagliarella  è  piu’   una  seconda  punta (cio’ non  toglie  che  possa   giocare  anche  da  prima  punta) e  con  queste  sue  caratteristiche  naturali  si  sposerebbe  alla  perfezione  in campo  con  una  prima  punta  di  ruolo.

Allo  stato  delle  cose  attuali,  Denis  risulta  fino  a  questo  momento  il  giocatore  che  corrisponde  all’identikit  tracciato  e che  il  Napoli  ha  gia’  in  rosa. Pozzi, discutendo  in  termini  di  caratteristiche(e’ una  prima  punta)  ma  non  di  preferenze, sarebbe  da  preferire  ad  Obinna   che  vedo  sempre come una  seconda  punta , ma  sull’eventualita’  di  acquistare  Pozzi  gia’  mi  sono  espresso  fin  troppo, quindi  non  e’  il  caso  di  fare  ulteriori  commenti. La  mia  preferenza l’ho  data  gia’  e  spero  che  da  queste  righe  emerga  ancora  meglio il  perche’  della  stessa. Poi, se  Marino  ha  preso una  psicosi  per  questa  politica  dei  giovani, allora  il  Napoli  non  sara’  mai  all’altezza  di  squadre  come  Juve, Inter, Milan e  Roma. I  giovani  sì, certo….. occorre  puntare  su  di  loro,  ma  per  vincere  c’e’  bisogno di  gente  di  esperienza, di  gente  gia’  affermata  ed  esperta  del  calcio di  serie  A.

Una  risposta  finale  a  tutti  quelli  che  mi  hanno  piu’  volte  contrastato  sul  nome  di  Cruz, tirando  sempre  in  ballo i  suoi  35  anni  o  l’ingaggio. Ebbene, cerco  di  cambiare  il  tipo  di  risposta, ed essere  quanto  piu’  obiettivo  possibile.

Ma  cos’e’  che  induce  la  preferenza  dell’opinione  pubblica  su  un  calciatore  o  su  un  altro? Ci  sarebbe  da  far  presente subito, per  dirla  “alla  Mourinho”,  che  chi  opta  per  il  “parametro”  simpatia  o  antipatia  nei  confronti di  un  calciatore  e’  semplicemente  un  “pirla”. Quindi  chiudiamo qui.

Altri  fattori, tipo l’eta’, l’ingaggio, fino  ad  un  certo  punto. Perche’ in  tal  caso, se  “tu”   De  Laurentis  o  Marino   hai   speso  50  milioni  di  euro  per  la  tua  campagna  acquisti, allora , a  tal  punto,   fai  qualche  acquisto  in  meno  per   rientrare  nel  budget  di  spesa  e  spendi  anche  i  15  milioni  che  Lotito  ti  chiede  per  avere  Pandev, quell’attaccante  che  costituisce  la  pedina  piu’ importante  della  tua  campagna  acquisti. O piu’  semplicemente, smettila di tentennare e  di  portare le  cose per le lunghe  e  chiudi  una  volta  per  tutte  per  Julio  Cruz  a  parametro zero; prendi  questo centravanti di calibro che,  nonostante  i  suoi  35  anni,    penso  che  sia ancora in grado  di  giocare  ad  alti  livelli  almeno  per  altri  due anni , forte   della  sua  esperienza  in ambito nazionale ed  internazionale  e  con un  fiuto  del  gol  tale  da  essere l’elemento  principale  di  riferimento  in  area  di  rigore  avversaria, il  micidiale  terminale  offensivo  di  un  bolide  a  trazione  anteriore, il  collega  di  reparto  ideale  di  Quagliarella  e di  Lavezzi. Proponigli  un contratto biennale  (soluzione  piu’ logica)  cercando di  trovare un  compromesso tra  richiesta  dell’ingaggio  da  parte  del  calciatore  e   offerta  da  parte  della   societa’  e  rendi  felici  i tifosi azzurri  permettendo loro di iniziare  a  sognare. Io  avrei  ragionato  così. Perche’ avrei  ragionato così?

Perché, tornando  al  discorso che  facevo  prima  sulla  preferenza  dell’opinione  pubblica  per  un  calciatore, a mio giudizio  il  parametro  che  fa  testo  è  la  storia  del  calciatore  stesso; perche’  un  calciatore  si  fa  preferire  rispetto ad  un  potenziale  concorrente   per   per  quello  che gia’  ha dimostrato, per  dove  ha  giocato, in quali squadre ha militato, su  quali  palcoscenici  internazionali  si  e’  esibito , per  l’esperienza maturata. Ecco  perche’  ho  indicato  Cruz  e  non  Pozzi, malgrado l’eta’  e  le  sue  richieste  un po’ ambiziose.  Perche’ Pozzi  ha  ancora  tutto  da  dimostrare, cosiccome  d’altra parte  ha  ancora  da  dimostrare  Denis (e  gli  auguro con tutto il  cuore  che  possa  fare cio’).  Ma  il  Napoli  non  puo’  aspettare. Il  Napoli  non  puo’  sbagliare, perche’ ha  tanto  da  vincere, iniziando sin da  subito.

Gli  altri   nomi  che  circolano  sono quelli  di    Obinna  e  di  Mascara, ma  qui, per  i  motivi  di  cui  dicevo prima,   usciamo  fuori  dall’ambito  del  discorso  impostato  sin  qui. 

Spero con  quest’articolo  di  aver  saputo  comunicare le  mie  opinioni sul  progetto-Napoli  sulla  base  di  delucidazioni  logiche  impostati  su  aspetti  concreti  e  sui  frutti  che  sono  stati  raccolti  al  culmine  della  stagione  passata.  Se  poi  i   fatti  mi  smentiranno  su  quello  che  ho  raccontato, sarò il  primo a  felicitarmene. Un augurio sincero  al  mister  Donadoni  per  un  anno  di  proficuo  lavoro  e  alla  squadra  per  un  campionato  da   vertice  e  ricco  di  soddisfazioni.


di Enzo Coppola

articolo

COMMENTA QUESTA NOTIZIA
cambia

VEDO CHE NON SIETE BEN INFORMATI
Di PIFF - scritto il 13/07/2009 11:37:17

IL NAPOLI AVEVA GIA ACQUISTATO CRUZ ERA GIA´ CONCLUSO: IL PROBLEMA E´CHE IL GIOCATORE NON ACCETTAVA SE NON CON LA GARANZIA DI ESSERE TITOLARE MENTRE IL NAPOLI NON SI SENTIVA DI GARANTIRLO IN QUANTO DONADONI NON SEMPRE VUOLE GIOCARE CON TRE PUNTE. PERCHE´ ALLORA IL MANAGER DI CRUZ CONTINUA A DIRE "ANDRÁ DOVE GIOCHERÁ ANCHE SE SONO SICURO CHE A NAPOLI AVREBBE GIOCATO" ???????? SVEGLIA IL NAPOLI NON GLI GARANTISCE IL POSTO


sondaggio chi è d'accordo con me..
Di alteres - scritto il 13/07/2009 11:37:17

con i 55 milioni spesi in questa campagna acquisti+ la vendita di lavezzi a 15 milioni di euro, avrei riconfermato l'intera rosa dello scorso anno aggiungendo quagliarella cassano e milito...allora si eravamo da scudetto.vorrei sapere chi è d'accordo con me.grazie


x il Sig. Enzo COPPOLA
Di Soldierpack - scritto il 13/07/2009 11:34:02

Per quando riguarda Cruz, io credo che il napoli ci abbia pensato ad un attaccante come lui ma srebbe risultato ottimo solo per questa atagione e le altre? il napoli lo pacherebbe al meno altri 2 anni senza utilizzanolo, se il napoli si classificasse poi per l' europa l'anno prossimo avrebbe modo di prendere un altro grande attaccante come quagliarella.io credo che la società stia cercando un attaccante giovane e forta magari in prestito con diritto di riscatto come obinna, pozzi ecc. propio per non sbagliare come ha fatto con denis e laciarsi cosi la possibilità di cambiare senza problemi l'anno prossimo.


milioni inutili
Di alteres - scritto il 13/07/2009 11:31:03

siamo a 47 milioni di campagna acquisti + 4 obinna + 4 deceglie o grosso, quindi totale 55 milioni di euro, io avrei tenuto la rosa dello scorso anno per intero, avrei venduto lavezzi x 15 milioni di euro, cosi era contento che prendeva 3 4 milioni di euro, visto che è tutta l'estate che fa casino..quindi con i 55 + 15 di lavezzi avrei preso quagliarella cassano e milito, e puntavo allo scudetto...


E ALLORA VI DEVO DIRE LA VERITA´...
Di PIFF - scritto il 13/07/2009 11:08:29

PRENDIAMO DUE ATTACCANTI: OBINNA E PANDEV.


commento
Di alteres - scritto il 13/07/2009 11:07:38

la disamina è precisa, il problema è semplice, con il 4-3-3, utilizzato nel grande napoli scudetto, a centrocampo c'erano tre corridori, alemao bagni denapoli con 20 polmoni....., davanti un certo diego armando maradona.... careca e carnevale che tornava ad aiutare il centrocampo, applicandolo nella squadra di oggi hamsik dovrebbe fare il corridore quindi snaturandolo, poi puntare sulla vena di lavezzi da trequartista dietro le due punte dopo il girone di ritorno disastroso dello scorso anno, e le bravate by night del pocho credo sia alquanto azzardato visto che poi, nel vecchio napoli c'era un certo maradona che faceva di tutto. se passiamo al 3-5-2- hamsik puo sganciarsi come fa sempre in avanti, il problema è l'attacco, lavezzi da seconda punta segna pochissimo 7 gol l'anno scorso...quagliarella sarebbe troppo isolato, e se fa come l'anno scorso fa 13 gol, una coppia di attaccanti che fa 20 gol è pochissimo per puntare ai primi 4 posti. guardando poi che hanno speso un sacco di soldi, e vedendo l'undici titolare..alla fine della fiera sono stati presi un sacco di giocatori che secondo me alzano di pochissimo il tasso della squadra, sicuramente avremo una panchina piu ricca che ci portera a fare piu punti quando giocheranno le riserve al posto dei titolari infortunati o squalificati, rispetto all anno scorso, ma per l'undici titolare non abbiamo migliorato un gran che, c'era bisogno di spendere piu di 50 milioni di euro????? de santis x iezzo campagnaro x santacroce zuniga x maggio grosso/ de ceglie xmannini datolo vitale quagliarellax denis o zalayeta 50 milioni di euro per questi miglioramenti, l'unico miglioramento è quagliarella e una panchina piu forte, io avrei comprato due super giocatori da 30 milioni a testa e basta, allora si eravamo temibili..credo che le prime posizioni ce le scordiamo.


Perchè solo 3-5-2 o 4-3-3 ????
Di Pippo - scritto il 13/07/2009 11:04:53

....e perchè non 4-2-3-1 ??? o 4-3-2-1 ??? In questi due casi si spiegano l'utilizzo di molte mezze-punte che ha ilNapoliin questo momento. Nel primo caso (4-2-3-1) non si avrebbe il problematattico di Hamsik e si troveebbe il ruolodiunica punta a turno tra Denis o l'evetuale CRUZ ! stessa cosa nellìaldero di Natale dove alle spalledi un'unica punta si troverebbero sia Lavezzi che Hamsik che anche Quagliarella. Il rpoblema è il numero digol ....ma la Roma di due anni fa...docet ...senza punte di ruolo e con cinque mezze punte !!!!


Perchè solo 3-5-2 o 4-3-3 ????
Di Pippo - scritto il 13/07/2009 11:02:23

....e perchè non 4-2-3-1 ??? o 4-3-2-1 ??? In questi due casi si spiegano l'utilizzo di molte mezze-punte che ha ilNapoliin questo momento. Nel primo caso (4-2-3-1) non si avrebbe il problematattico di Hamsik e si troveebbe il ruolodiunica punta a turno tra Denis o l'evetuale CRUZ ! stessa cosa nellìaldero di Natale dove alle spalledi un'unica punta si troverebbero sia Lavezzi che Hamsik che anche Quagliarella. Il rpoblema è il numero digol ....ma la Roma di due anni fa...docet ...senza punte di ruolo e con cinque mezze punte !!!!


^CARO AMICO ENZO COPPOLA
Di KISS - scritto il 13/07/2009 10:53:15

GUARDA CHE SE SI GIOCA A TRE IN ATTACCO QUAGLIARELLA RENDE DI PIU COME PUNTA CENTRALE MA CON UN CENTROCAMPO COSI LEGGERO COME IL NOSTRO (CIGARINI HAMSIK GARGANO) COME FAI A GIOCARE A TRE PUNTE?? ME LO SPIEGHI?? GAURDA CHE LE SQUADRE NON SONO ALBUM DI FIGURINE


ANALISI TECNICA
Di piff - scritto il 13/07/2009 10:50:58

CARO AMICO DEVI FARE UN ANALISI TECNICA APPROFONDITA E NON SEMPLICISTICA: SE IL NAPOLI NON VUOLE PROPORSI COME L ANNO SCORSO DEVE RINUNCIARE A PARECCHI GIOCATORI: CONTINI HA GIOCATO BENE, CANNAVARO É IL CAPITANO ED IN ROSA CI SONO ARONICA RINAUDO E SANTACROCE, INSOMMA MANCANO I TERZINI; ARRIVATO ZUNIGA SIAMO SCOPERTI SULLA SINISTRA E QUINDI, VISTA LA LACUNA A SINISTRA E L ABBONDANZA DI CENTRALI DIFENSIVI SI DEVE PER FORZA PROPORRE LA DIFESA A TRE. CAPITOLO CENTROCAMPO: CIGARINI ACQUISTATO PER FARLO GIOCARE, GARGANO TRA I MIGLIORI NELLE ULTIME DUE STAGIONI HAMSIK PEZZO DA NOVANTA NON É STATO VENDUTO: ORA SE VOLESSIMO GIOCARE CON LE TRE PUNTE BISOGNEREBBE TOGLIERE HAMSIK, DAVVERO INSUFFICIENTE IN FASE DI INTERDIZIONE, E SCHIERARE UN GIOCATORE PIU FISICO BLASI? .. CAPITOLO ATTACCO: LAVEZZI L ABBIAMO TENUTO E LO DOBBIAMO FAR GIOCARE TITOLARE, QUAGLIARELLA NON SI DISCUTE, SERVIREBBE GIOCARE CON LE TRE PUNTE PER AGEVOLERE IL POCHO NEL SUO RUOLO NATURALE DI ATTACCANTE ESTERNO A DESTRA, PERO´BISOGNEREBBE RINUNCIARE AD HAMSIK, OPPURE GIOCARE CON LE DUE PUNTE , MA ALLORA AD ONOR DEL VERO BISOGNEREBBE ESCLUDERE LAVEZZI POCO AFFINE ALL ARTE DEL GOAL.. DONADONI RIPROPORRA´ UN NAPOLI SIMILE ALL ANNO PASSATO CON LA DIFFERENZA DI GIOCATORI PIU MOTIVATI, UN RAGIONIERE DI CENTROCAMPO IN PIU (CIGARINI) UN PORTIERE AFFIDABILE E SI SPERA SANO, UN RINFORZO IN DIFESA ED UN RICAMBIO A DESTRA. CREDO SI POSSANO FARE DUE CONSIDERAZIONI AL DI LA DEI TANTI NOMI CHE SI SENTONO: - NON É IL NAPOLI DELL ANNO SCORSO - É UN NAPOLI SCHIAVO DI LAVEZZI ED HAMSIK...


Indietro [1] [2] [3]

NEWS NAPOLI